REDAZIONE MODENA

Qui c’è un Altro Suono Con la voce delle stelle

Tempo di festival a Modena con "L’Altro Suono" al teatro Comunale Pavarotti Freni. Irene Grandi omaggia il blues, seguita da performance elettroniche e recital di Modena Belcanto Festival e Modena Contemporanea.

Qui c’è un Altro Suono Con la voce delle stelle

Tempo di festival a Modena. Domani sera al teatro Comunale Pavarotti Freni prenderà il via "L’Altro Suono" con "Io in blues", l’omaggio di Irene Grandi ai grandi protagonisti di questo genere musicale nelle sue tante declinazioni, da Etta James a Otis Redding, ma anche Lucio Battisti e Mina. Poi giovedì 16, sempre al Comunale, un doppio appuntamento ‘elettronico’ con la performance elettronica della cantante giapponese Hatis Noit (nella foto) con le installazioni ipertecnologiche di Akasha, alias Riccardo Franco-Loiri, e le acrobazie vocali di Marina Herlop, compositrice, cantante e pianista catalana. Il concerto abbraccia anche il Modena Belcanto Festival che sabato proporrà i cantanti della masterclass in un recital di "Voci da camera" con musiche di Haendel e Vivaldi, nel cortile dell’Acero a Palazzo dei Musei.

Due serate anche per il festival Modena Contemporanea che esplora la voce degli elementi naturali: venerdì 17 alla chiesa del Voto "La voce del mare - Into the blue" con l’Ensemble Farandole e sabato 18, sotto la cupola del Civico Planetario, "La voce delle stelle" con il pianista Ciro Longobardi nell’esecuzione degli Studi di Ivan Fedele. E sempre sabato, all’Hangar Rosso Tiepido, gli Amici della musica concludono la prima parte di stagione con "Donnenote", Cristina Papini al violino e Ilaria Baldaccini al pianoforte.

s.m.