Fra i 24 precedenti di campionato fra Modena e Palermo (2 di A e 22 di B con 11 successi gialloblù, 7 pareggi e 6 vittorie rosanero, 33 gol dei canarini e 14 delle aquile) diversi sono stati particolarmente significativi. Come il "Cresta day" del 12 dicembre 1937 in B, quando il Modena si impose 4-0 con un poker di reti di Luigi Cresta, ala proveniente dal Milan, che in gialloblù rimase quel solo campionato con sette reti in tutto. Altro 4-0 sempre il 12 dicembre ma del 1948, questa volta nella massima serie, con goi di Giuliano Giovetti, attaccante originario di Spilamberto che una volta chiuso con il calcio diventò un affermato vignettista e illustratore, Francesco Pernigo, Serafino Romani e Giovan Battista Fabbri, poi allenatore del "Real" Vicenza di Paolo Rossi secondo dietro la Juventus nel 1977-78. Il secondo e ultimo confronto al Braglia in A si chiuse con l’affermazione del Modena per 2-0: era il 5 maggio 1963, penultima di campionato, e a siglare le reti di un successo che assicurava la salvezza furono il brasiliano Cinesinho di testa su cross del nazionale tedesco Albert Brülls e dello stesso Brülls su lancio di Cinesinho. In prestito dall’Inter, Cinesinho in gialloblù rimase una sola stagione, lasciando un ricordo indelebile; Brülls, invece, nelle tre annate a Modena solo occasionalmente si dimostrò all’altezza delle grandi aspettative.
Altra netta vittoria il 29 novembre 1964, 3-0 con reti dell’oriundo argentino Rubén Merighi, di Oliviero Conti e di Luigi De Roberts, acquistato nel 1963 proprio dal Palermo. Quel De Robertis che poi fu uno dei primi italiani a giocare negli Stati Uniti, dove aveva parenti, chiudendo la carriera fra Chicago Spurs e Kansas City. Da Merighi al cileno Jorge Toro, altro grande straniero gialloblù degli anni 60: sua, dopo la doppietta di Giovanni Console, la terza rete nel 3-1 del 28 aprile 1968. Dopo quella di Console, doppietta anche per Roberto "baffo gol" Bellinazzi nel 2-0 del 28 settembre 1975 con reti segnate negli ultimi cinque minuti, la prima su rigore. L’ultimo successo del Modena sui rosanero risale al 14 aprile 2002, 2-0 firmato da Giacomo Ferrari e Andrea Fabbrini. Vinti dal Palermo sempre per 2-0 gli ultimi due confronti al Braglia, prima sul Modena di Attilio Tesser poi su quello di Paolo Bianco. C’è anche da ricordare il 3-0 del 24 maggio 2001 nella finale di ritorno della Supercoppa di C, con reti di Fabbrini, Mauro Zironelli e Ciro Ginestra, a conferma della superiorità già espressa nell’andata in Sicilia.