"Progetto accoglienza, così ospiteremo dieci giovani ucraini"

Carpi rafforza il legame con Boyarka attraverso l'accoglienza di minori ucraini, promuovendo scambio culturale e solidarietà in un periodo di crisi.

"Progetto accoglienza, così ospiteremo dieci giovani ucraini"

"Progetto accoglienza, così ospiteremo dieci giovani ucraini"

Accoglienza e solidarietà: si fa sempre più saldo il ‘Patto di Amicizia’ che lega Carpi e città ucraina di Boyarka, ‘adottata’ dall’amministrazione a febbraio 2023. Anche per questa estate, infatti, il comune ha l’approvato il progetto di accoglienza per minori ucraini nell’ambito appunto del ‘Patto di Amicizia e Collaborazione con la Comunità Territoriale Urbana di Boyarka’. Nello specifico, l’iniziativa appena approvata prevede l’ospitalità e l’accoglienza presso la cooperativa sociale Nazareno di Carpi di 10 ragazzi e ragazze, di età compresa tra i 7 e i 16 anni, accompagnati da 2 adulti, nel periodo compreso tra il 10 e il 19 luglio. Il progetto ha lo scopo di promuovere una maggiore conoscenza reciproca tra le due comunità, offrendo ai giovani ospiti ucraini un’occasione di svago e di scambio culturale. Questo soggiorno, interamente finanziato dall’Amministrazione comunale, rappresenta un segno tangibile di vicinanza e solidarietà nei confronti della comunità ucraina. Il ‘Patto di Amicizia’, siglato tra le città di Carpi e Boyarka, mira, infatti, a stabilire e rafforzare i rapporti tra i due comuni, contribuendo così a indirizzare gli aiuti e le relazioni necessarie per la ricostruzione del paese in questo periodo di crisi. "Anche quest’anno – dichiara l’assessora all’Integrazione socio-sanitaria e all’Accoglienza, Tamara Calzolari – abbiamo voluto ospitare i bambini e le bambine della città di Boyarka, aderendo alla richiesta che ci era stata proposta in occasione della sottoscrizione del Patto di amicizia e collaborazione. In questo modo vogliamo consentire loro un momento di svago ed evasione dal contesto bellico che caratterizza purtroppo le loro vite in questo periodo". "Per la nostra città – prosegue – questo gesto sta a significare la volontà di volere continuare a testimoniare l’esperienza di solidarietà che ha sempre contraddistinto la nostra comunità negli anni e auspichiamo che questa esperienza possa rafforzare ulteriormente i legami di amicizia e solidarietà tra le nostre città".

Maria Silvia Cabri