Un presepe ai 1991 metri di quota dell’Appennino Modenese, per un auspicio di pace nel mondo ed un ricordo dei nostri alpinisti scomparsi. Nei giorni scorsi una spedizione di otto persone del Club Alpino Italiano di Pavullo ha portato un piccolo presepe sulla vetta del monte Giovo innevato, deponendolo sulla croce a picco sul Lago Santo. Dopo la tappa di partenza dal rifugio Vittoria, la salita sulla cima coi ramponi godendo di un panorama mozzafiato. "Lo abbiamo fatto – ha detto l’ideatore dell’iniziativa Savio Scorcioni del Cai di Pavullo – per portare un simbolo di Pace su una vetta, con l’augurio che giunga un po’ di serenità nel mondo. E’ poi stato un gesto compiuto per ricordare chi non c’è più". Il presepe è stato affisso alla croce posatavi 60 anni fa ‘a simbolo di valorizzare ciò che unisce le genti dell’Appennino, per affrontare le moderne sfide turistiche’ dissero i fautori dell’iniziativa.
Giuliano Pasquesi