REDAZIONE MODENA

"Porta a porta, troppa arroganza e servizio carente

Luca Negrini ed Elisa Rossini di Fratelli d’Italia: "La raccolta differenziata non ha funzionato".

Luca Negrini ed Elisa Rossini di Fratelli d’Italia: "La raccolta differenziata non ha funzionato".

Luca Negrini ed Elisa Rossini di Fratelli d’Italia: "La raccolta differenziata non ha funzionato".

"In questi giorni di festa – dichiara Luca Negrini di Fratelli d’Italia – siamo stati sommersi da segnalazioni e richieste di chiarezza da parte dei cittadini sulla questione del calendario per l’esposizione dei rifiuti. Premettiamo che come Fratelli d’Italia avevamo già sollevato dubbi sulla modalità informativa in commissione e Hera, rispondendo ai nostri interrogativi alla presenza dell’assessore Molinari, ci aveva assicurato che la comunicazione delle variazioni delle giornate di raccolta sarebbe stata efficace. Purtroppo, il 24 sera le zone residenziali della città erano piene di sacchi: segno che l’esposizione prevista per il 27 anziché il 24 non è stata comunicata in modo efficace. Lo stesso caos si ripeterà con ogni probabilità il 31 dicembre, visto che l’esposizione è stata posticipata al 3 gennaio".

"Hera – prosegue Negrini – continua a puntare sull’app “Il Rifiutologo”, dove però trovare informazioni sui cambiamenti risulta complicato e richiede numerosi passaggi tra diverse schermate. Nonostante l’evidente inefficacia comunicativa riguardo lo spostamento dell’esposizione dal 24 al 27 dicembre, la modalità di accesso alle informazioni non è stata migliorata, rendendo altrettanto problematico informarsi sul cambio di esposizione posticipato dal 31 dicembre al 3 gennaio. Questo sistema esclude una parte significativa di cittadini, soprattutto anziani o meno avvezzi all’uso della tecnologia. In un periodo come quello natalizio, in cui la produzione di rifiuti aumenta sensibilmente, è inaccettabile non adottare tutte le modalità comunicative disponibili. Ancora una volta, la Multiutility si dimostra arrogante e distante dalle esigenze dei cittadini". Ad intervenire sul tema è anche il vice capogruppo di Fratelli d’Italia, Elisa Rossini, che evidenzia come quello del disservizio delle festività rappresenti l’ultimo di una serie di errori.

"Il difetto di comunicazione di questi giorni – afferma Rossini – rappresenta l’ennesimo esempio di un sistema fallimentare. Se si sceglie un sistema porta a porta, quest’ultimo deve funzionare senza interruzioni. Non possono esserci giorni in cui la raccolta viene sospesa. Atesir ed Hera hanno deciso di introdurre il porta a porta, puro o misto, ma è fondamentale che il servizio venga garantito senza creare disagi per i cittadini né trasformare la città in una discarica a cielo aperto, soprattutto durante le festività".

"Il contratto è chiaro: la raccolta deve essere garantita – denuncia Rossini – così come il decoro urbano e una comunicazione efficace ai cittadini. Se Hera non adempie a questi obblighi, deve essere sanzionata. Tuttavia, il Comune continua a tacere, subordinandosi passivamente alla multiutility. Il risultato è sotto gli occhi di tutti: nei quartieri residenziali, la mattina del 25 dicembre, i sacchi non raccolti erano ovunque, e negli androni dei palazzi del centro storico ci si trova in questi giorni a dover attraversare cumuli di cartoni e rifiuti accatastati dentro, accanto e persino sopra i cosiddetti ‘carrellati’. Questo aspetto merita particolare attenzione: i carrellati rappresentano la punta di diamante del cambiamento promesso dal sindaco Mezzetti, ma è bene ricordare che se non si intensificano le raccolte, i problemi e i disagi rimangono lampanti. E, come ci si può immaginare, intensificare le raccolte ha un costo che grava sui cittadini in quanto Hera richiede compensi aggiuntivi per ogni servizio extra".