
Indagini sul ponte Rio Torto a Serramazzoni
Attivazione di un’ambulanza aggiuntiva e potenziamento dell’utilizzo dell’elisoccorso. Sono le misure annunciate dall’Ausl dopo le preoccupazioni emerse in questi giorni sulle ricadute sanitarie della improvvisa chiusura del ponte Rio Torto sulla Nuova Estense. L’Ausl riferisce di aver avviato "un costante monitoraggio sulla viabilità alternativa e i tempi dei trasporti sanitari da e per l’Ospedale di Pavullo, che ad oggi non hanno evidenziato criticità o situazioni emergenziali". Ad ogni modo "sono state introdotte delle soluzioni, già operative, che considerano l’aumento dei tempi di percorrenza, che potrebbero determinarsi a causa delle modifiche alla viabilità: attivazione di un’ambulanza aggiuntiva in sosta a Pavullo, dalle 8 alle 20, per i trasporti secondari (da ospedale a ospedale, ecc), e il potenziamento dell’utilizzo dell’elisoccorso di Pavullo in caso di trasferimenti di pazienti critici in alternativa al trasporto via terra".
L’Ausl di Modena "continuerà a verificare costantemente il quadro generale dei trasporti sanitari e dei relativi tempi di percorrenza, con la possibilità di rivedere e incrementare le soluzioni a disposizione in caso di necessità".
Sulla vicenda intervengono anche Cgil e Federconsumatori. "Non è ancora dato di sapere quale intervento si renderà necessario per ripristinare la circolazione, e di conseguenza non sappiamo quanto durerà la chiusura di una delle principali direttrici di traffico dell’intera provincia. Traffico la cui mole è stata inevitabilmente deviata sulla modestissima rete alternativa. La vicenda testimonia ancora una volta l’estrema fragilità, sotto molteplici punti di vista, del territorio montano della provincia di Modena".
È stato dimostrato "che il fenomeno che ha portato alla chiusura del ponte era attivo da almeno quindici anni. È quindi necessaria una grande operazione di trasparenza, sia rispetto alle condizioni attuali del viadotto, che agli interventi e manutenzioni effettuate, o non effettuate, nel corso del tempo. È necessario accertare le eventuali responsabilità, mentre con la massima urgenza si lavora al ripristino della viabilità".
Intanto la prossima settimana si conosceranno gli esiti delle verifiche in corso da parte di Anas sul viadotto.
Gianpaolo AnneseAlberto Greco