Riflettori accesi sul polo scolastico di via Nievo.
Il progetto ha parecchi occhi addosso – è costato 300mila euro, con finanziamenti da 50mila euro del Comune, il resto lo hanno messo la Provincia, 50mila, e Amo, che ha scucito quattro volte tanto – e soprattutto tempi di realizzazione ragionevolmente stretti. Si tratta, infatti, di ‘chiudere’ il cantiere in tempo per l’inizio dell’anno scolastico ed è questa la sfida da vincere anche se ieri la Giunta, che ha incontrato i tecnici preposti al cantiere, ha garantito come si sia in linea con i tempi.
Quanto all’illustrazione del progetto stesso, che ridisegna radicalmente la viabilità tra la Circonvallazione, la zona delle piscine e quella dei plessi scolastici interessati al progetto con semafori, o meglio varchi con lettura delle targhe in transito, l’istituzione di una zona interdetta al traffico dei veicoli non autorizzati, stalli per la sosta breve, messa in sicurezza di marciapiedi e ciclabili, ci aggiorna ai primi di settembre, quando verrà convocato un incontro con i rappresentanti degli istituti scolastici interessati, il PalaPaganelli, la pista d’Atletica e la Piscina comunale, per illustrare i risultati e condividere idee e proposte.