Sarà dato martedì, ore 15 presso il cimitero di Cassano (Talbignano), l’ultimo saluto a Maurizio Berti, il 65enne rimasto vittima di un incidente stradale a Sona, nel Veronese, la sera del 23 novembre. Dopo l’arrivo dell’urna cineraria al cimitero, accompagnata dalle onoranze De Carlo di Castellarano, ci sarà la benedizione e la tumulazione accanto al figlio Enrico, stroncato lo scorso gennaio a soli 25 anni da una lunga e terribile malattia. Berti lascia improvvisamente la moglie, la sorella, il fratello, il cognato, la zia e i nipoti, oltre ai tanti amici e conoscenti, come il sindaco di Polinago Gian Domenico Tomei, coetaneo ed ex compagno di classe. La salma di Maurizio Berti è stata liberata dall’ospedale Borgo Novo Roma di Verona nella giornata di mercoledì. Nell’incidente, fatale sarebbe stato l’impatto con un platano. Berti si trovava in Veneto per conto dell’azienda trevigiana dove lavorava.
r.p.