REDAZIONE MODENA

Pnrr, oltre 800mila euro per la nuova mensa

Sassuolo, il finanziamento è destinato alla scuola Caduti per la Libertà di via Marzabotto. "Così miglioreremo l’offerta dei servizi"

Pnrr, oltre 800mila euro per la nuova mensa

La. scuola primaria statale Caduti per la Libertà di via Marzabotto

Altri soldi dal Pnrr per le scuole sassolesi. Il Comune di Sassuolo ha ottenuto il finanziamento, al 100%, all’interno del Pnrr, degli 850mila euro necessari a realizzare la nuova mensa per la scuola Caduti per la Libertà di via Marzabotto, frequentato plesso elementare che sorge a Borgo Venezia e fa capo all’istituto comprensivo ‘Sassuolo 4 Ovest’. "Proseguiamo passo dopo passo la strada verso l’obiettivo di rendere le scuole più accoglienti ed efficienti per i ragazzi", il commento dell’assessore all’istruzione Maria Savigni, che aggiunge come si tratti di "un intervento imprescindibile per il miglioramento dell’offerta dei servizi scolastici comunali". L’intervento di ampliamento della scuola esistente con un nuovo fabbricato da adibire a mensa nasce dall’esigenza di migliorare l’offerta attuale di spazi dedicati al refettorio, permettendo così il riutilizzo degli spazi esistenti che possono facilmente essere dedicati alle funzioni scolastiche. Si tratterà di un fabbricato compatto di poco più di 350 metri quadri di estensione suddivisi in due principali aree, ovvero il refettorio e la cucina, che con i servizi annessi, occuperà quasi 200 metri quadrati (quasi 197,73 mq) in grado di preparare e servire pasti per 115 alunni, in unico turno. "Un importante lavoro svolto dagli uffici – afferma il sindaco di Sassuolo Matteo Mesini – ci ha permesso di ottenere questo importante contributo che andrà a coprire totalmente la spesa necessaria per costruire la nuova mensa".

Il nuovo fabbricato sarà in affiancamento sul lato ovest a quello esistente, con il refettorio accessibile direttamente dall’attuale atrio di ingresso. La parte servente della mensa (spogliatoi, cucina, dispensa, locali accessori e di servizio) sarà affacciata sul fronte sud, accessibile direttamente da via Monchio. L’altezza della struttura sarà tale da permettere di ricavare un’intercapedine per il passaggio di tutti gli impianti mediante posa di controsoffitto, e al contempo avere un’altezza utile di almeno 4 metri per il refettorio e di 3 per la cucina. Previsto un impianto fotovoltaico a servizio della mensa, collocato in copertura insieme alla parte impiantistica, nascosta alla vista dalle pareti di tamponamento.

"Il benessere dei più piccoli, la possibilità di offrire loro la possibilità di crescere in ambienti sicuri, ampi e confortevoli, socializzando sin dalla più tenera età, rappresenta – conclude il Sindaco - una delle priorità della nostra Giunta: la volontà è quella di proseguire su questa strada".

Stefano Fogliani