REDAZIONE MODENA

"Piscina coperta, disservizi e lungo stop"

Pavullo, Fd’I chiede al sindaco chiarimenti sulla situazione: "Vasca interna chiusa un mese, pulizia carente e guasti. Cosa succede?"

Pavullo, Fd’I chiede al sindaco chiarimenti sulla situazione: "Vasca interna chiusa un mese, pulizia carente e guasti. Cosa succede?"

Pavullo, Fd’I chiede al sindaco chiarimenti sulla situazione: "Vasca interna chiusa un mese, pulizia carente e guasti. Cosa succede?"

"Che cosa sta accadendo alla piscina coperta di Pavullo? Alle voci di malcontento si aggiunge una lunga chiusura".

Lo chiede Federica Galloni, presidente di Fratelli d’Italia - Pavullo, che annuncia la presentazione di un’interrogazione scritta al sindaco con la quale Fd’I chiede "se sia al corrente della situazione e come intenda agire. Ci risulta – precisa – che i due incontri col comitato promotore non abbiano dato alcun frutto. Abbiamo chiesto inoltre più chiarezza sui lavori da fare per l’intero mese".

Galloni informa che da mesi si vanno rincorrendo voci di disappunto da parte dei tanti appassionati di nuoto e sport acquatici frequentatori della piscina di Pavullo.

"Voci – dice – che si sono trasformate in una raccolta firme, portata avanti da alcune clienti e che ha raccolto centinaia di adesioni, con l’obiettivo di portarle presso l’ufficio del sindaco a testimoniare che non sono solo illazioni".

Riporta che l’8 agosto c’è stata "l’ennesima doccia fredda, quando a mezzo social la gestione dell’impianto ha comunicato la chiusura delle vasche interne per non ben precisati lavori, per il periodo di un mese. Notizia che i tanti appassionati non hanno accolto con favore, abituati a chiusure ferragostane ben più brevi; la piscina di Pavullo, è stata fortemente voluta dalla cittadinanza e inaugurata nel 2021 dopo 10 anni di chiusura e battibecchi politici sulla sua collocazione".

Nel suo lungo elenco di critiche, l’esponente di Fd’I riporta "voci su dimissioni di insegnanti e istruttori fitness, sull’acqua delle vasche sempre freddissima", e segnala "pulizia molto carente soprattutto negli spogliatoi che compromettono l’igiene e il comfort, docce dalle quali non scende da tempo acqua calda, soffioni asciugacapelli rotti e che da mesi sono sostituiti da phon in corridoio, orari dei corsi ridotti e che non rispondono alle richieste degli utenti e infine la chiusura di un mese".

"Piccoli segnali – commenta Galloni – che qualcosa non vada nell’impianto di via Bellei e che, come forza politica, abbiamo il dovere di segnalare, prima che si registri il fuggi fuggi da parte di chi quell’impianto lo mantiene vivo: i clienti appassionati. Perdere clientela oggi è un rischio alto che non possiamo permetterci, visti gli sforzi affrontati per ridare a Pavullo una piscina coperta. Agire adesso, senza aspettare che sia troppo tardi è il nostro unico obiettivo".

w.b.