A San Cesario e a Castelfranco il gruppo Lega, rappresentato da Lodovica Boni e Gianluca Tomesani, farà pervenire alle due amministrazioni comunali – tramite rispettivamente i gruppi consiliari di Centrodestra per la Rinascita e Centrodestra per Castelfranco Emilia – un’interrogazione a risposta scritta per sollecitare i due Comuni a chiedere lo stato di calamità naturale a seguito delle intense piogge del 19 e 20 ottobre scorsi. "Gli allagamenti – spiega poi Boni - si sono verificati diverse volte sui nostri territori, provocando ingenti danni e minando fiducia e pazienza degli abitanti. Come Lega chiediamo inoltre di intervenire in modo efficace, al fine di prevenire ulteriori episodi del genere, con programmi di pulizia e manutenzione dei canali, dei fossi e delle caditoie. Del resto, durante quelle due giornate di maltempo, in diversi quartieri a Piumazzo e a Manzolino, nonché in via Imperiale e via Martiri Artioli a San Cesario, canali e fossi ostruiti, posti vicino ai centri abitati, si sono velocemente riempiti portando l’acqua piovana a superare i muretti di recinzione delle case e ad invadere giardini, garage, cantine e piani terra. Riteniamo necessario e moralmente obbligatorio che le amministrazioni comunali dei comuni Castelfranco e San Cesario si facciano promotori della richiesta dello stato di calamità naturale".
m.ped.