Nuova immagine e nuova missione per il burattino più famoso del mondo, Pinocchio. Sarà sempre quel personaggio tanto caro i bambini e adulti sol suo lungo naso, ma invece che impiegare legno per dargli forma si è ricorso ad un materiale più rispettoso dell’ambiente: è diventato di cartapesta. A San Possidonio, infatti, le Volontarie di "Nati per leggere", Maura Oddolini e Lorena Gambuzzi, in collaborazione col Ceas (Centro di Educazione alla Sostenibilità) dell’Unione Comuni Modenesi Area Nord, hanno reinventato il burattino, presentandolo non più di legno ma di cartapesta, caricandolo di un forte messaggio ecologico, nel quale diventa protagonista di un’eco-narrazione dal titolo "Pinocchio e la sua amica Terra". L’obiettivo principale è educare i bambini sull’importanza della raccolta differenziata e sull’impatto dei rifiuti sull’ambiente, in linea con il ’goal’ numero 12 dell’Agenda 2030 dell’ONU, che promuove un consumo e una produzione responsabili. Hanno aderito all’iniziativa sei scuole dell’infanzia del territorio, tra cui la Maria Assunta e il Girotondo di San Prospero, Il Castello e San Vincenzo De Paoli di Cavezzo, Il Girasole di Concordia sulla Secchia e G. Rodari di San Possidonio. I protagonisti della narrazione sono giganti pupazzi in carta pesta, realizzati dalle mani esperte di Lorena Gambuzzi. La storia include Geppetto, Pinocchio, il Grillo parlante, Mangiafuoco, Lucignolo, la Fata Turchina e altri personaggi, tutti intenti a navigare in un mondo in cui la spazzatura è un ostacolo da superare. L’eco-narrazione, iscritta alla Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti (SERR 2024), ha ottenuto il patrocinio culturale della Fondazione Nazionale Carlo Collodi di Lucca. Ed ora per tutto il mese di novembre, la storia andrà in scena a partire da domani ogni martedì e giovedì fino a giovedì 28, gratuitamente e ad ingresso libero, presso l’ex asilo di Disvetro di Cavezzo, per le sezioni delle scuole partecipanti.
"Educare i bambini alla sostenibilità fin da piccoli è fondamentale per costruire un futuro più verde e consapevole. Attraverso storie come quella di "Pinocchio e la sua amica Terra – sostengono le volontarie autrici del progetto – i più giovani possono apprendere in modo ludico e coinvolgente i valori della responsabilità ambientale. Queste iniziative non solo sensibilizzano i bambini, ma li trasformano in veri e propri ambasciatori della sostenibilità, pronti a fare la differenza nel loro ambiente".
Alberto Greco