"Payback sanitario lesivo per il territorio"

La Corte Costituzionale legittima il payback: Confindustria Emilia Area Centro critica la decisione, sottolineando il danno economico e il principio lesi. Richiesta di abrogazione retroattiva della norma.

"Payback sanitario lesivo per il territorio"

La Corte Costituzionale legittima il payback: Confindustria Emilia Area Centro critica la decisione, sottolineando il danno economico e il principio lesi. Richiesta di abrogazione retroattiva della norma.

"Siamo stupiti dalla recente doppia sentenza della Corte Costituzionale che dichiara legittima la norma del payback. Precisiamo che, solo per la nostra Emilia Centro, per il triennio 2015-2018 le imprese dovranno versare decine e decine di milioni di euro". Lo dichiara Valter Caiumi (foto), presidente di Confindustria Emilia Area Centro. "Ma il tema qui va oltre l’entità. È il principio base che sta nelle regole del mercato e dell’economia che è palesemente leso – sottolinea Caiumi –. Inconsapevolmente ci siamo ritrovati azionisti di un ente pubblico e compartecipiamo ai risultati solo negativi della sua gestione, senza aver avuto voce in capitolo". Da qui la richiesta del leader degli industriali di Bologna, Modena e Ferrara: "Questa norma va abrogata immediatamente e con effetto retroattivo. Non dimentichiamoci che molte delle nostre imprese, che generano occupazione sul territorio, lo fanno con headquarters fuori dal Paese Italia e in molti casi anche fuori dall’Europa. Questa pesante manovra a loro discapito manda in fumo, in un solo attimo, anni di sforzi per attrarre investitori esteri e convincerli della credibilità del nostro territorio e del sistema Italia".