REDAZIONE MODENA

Parco XXII aprile, spacciatore nigeriano in manette

Passano gli anni, aumentano i controlli ma nulla cambia all’interno del Parco XXII aprile: l’area, infatti, si conferma un mercato...

Passano gli anni, aumentano i controlli ma nulla cambia all’interno del Parco XXII aprile: l’area, infatti, si conferma un mercato...

Passano gli anni, aumentano i controlli ma nulla cambia all’interno del Parco XXII aprile: l’area, infatti, si conferma un mercato...

Passano gli anni, aumentano i controlli ma nulla cambia all’interno del Parco XXII aprile: l’area, infatti, si conferma un mercato della droga a cielo aperto a tutti gli effetti. La conferma arriva dall’ennesimo arresto effettuato domenica sera dagli agenti della volante. I poliziotti, infatti, si sono accorti della presenza di un 27enne di origine nigeriana già noto alle forze dell’ordine proprio per reati di spaccio. Lo straniero si aggirava con fare sospetto nell’area verde e allavista degli agenti ha tentato la fuga ma è stato bloccato poco dopo e sottoposto a perquisizione. I sospetti degli agenti erano fondati: il nigeriano custodiva 12 involucri in cellophane trasparente termosaldati contenenti cocaina oltre a 220 euro in contanti, divisi in banconote di vario taglio. Nei confronti dell’indagato è scattata anche la denuncia per il reato di porto di armi od oggetti atti ad offendere: il 27enne nascondeva infatti tra gli abiti un cacciavite. All’esito dell’udienza che si è svolta ieri mattina il giudice ha convalidato l’arresto e disposto nei confronti dell’indagato la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. Da anni ormai i cittadini della zona esprimono preoccupazione per il parco, sempre meno frequentato da famiglie e residenti al calar del buio. Infatti l’area verde è quotidianamente meta di tossicodipendenti e ovviamente spacciatori, che ‘propongono’ alla clientela una sempre maggior quantità di stupefacente, soprattutto crack: sostanza di cui vi è sempre più richiesta. I membri del comitato per una Modena pulita e sicura fanno sapere come la situazione sia sempre più disastrosa: "C’è uno spaccio forte a tutte le ore , già la mattina prestissimo sino alla sera tardi. In più gridano tutta notte, sicuramente anche i consumatori. La zona bocce in particolare è ‘abitata’ solo da spacciatori. Forse c’è un po’ meno degrado ma la vendita di droga è sempre presente. Noi continuiamo a fare segnalazioni ma al momento restano inascoltate".

Valentina Reggiani