
Un automobilista paga la sosta
Modena, 23 aprile 2023 – L’aumento dei prezzi, ormai, scandisce le nostre giornate. Ma, va detto, non ci si fa mai l’abitudine. Tra pochi giorni, fa sapere il Comune, anche parcheggiare costerà di più: le tariffe della sosta oraria nelle zone intorno al centro storico, infatti, si adegueranno ai valori Istat, come stabilito dal contratto stipulato con la società Modena Parcheggi. Cosa significa per il portafoglio? In alcune zone (poi le vedremo nel dettaglio) l’incremento è solo di 10 centesimi, in altre addirittura di 35.
Il Comune, però, puntualizza che rimarranno invariati tutti i tipi di abbonamento previsti per la sosta: dai miniticket permessi Ztl verdi agli abbonamenti viali e margini per i residenti, da quelli per lavoratori della zona del centro agli abbonamenti agevolati al Parcheggio del centro per Ztl verdi, fino a quelli all’ex-Moi.
"L’adeguamento ai valori Istat – spiega Piazza Grande – è un automatismo previsto dal contratto con Modena Parcheggi spa, la società che gestisce la sosta in città, ma vista l’impennata dell’inflazione con conseguente difficoltà per molte famiglie modenesi, il Comune ha definito uno schema di accordo con l’azienda per mantenere immutati anche per il 2023 i costi degli abbonamenti della sosta. Sulla base dell’accordo, approvato recentemente dalla giunta comunale su proposta dell’assessora alla Mobilità Alessandra Filippi, il Comune riconosce alla società le entrate non percepite per gli anni 2022 e 2023 a causa del mancato adeguamento degli abbonamenti della sosta ai valori Istat (che hanno registrato un aumento del 18.2 per cento). Nello stesso tempo, però, Modena Parcheggi rinuncia ad adeguare le tariffe degli abbonamenti al Parcheggio del centro e si impegna a non esigere quote per il mancato adeguamento del costo della sosta oraria sulla base degli adeguamenti Istat per il 2022, mentre per il 2023 provvederà all’adeguamento dei costi".
Ecco gli incrementi . Da lunedì 1 maggio nella zona margini esterna il costo della sosta oraria passerà da 0,60 a 0,70 euro, così come all’ex Moi; nella zona margini interni da 0,90 a 1,05 euro; mentre nella zona viali da 1,20 a 1,40 euro. La sosta su strada nei posti più vicini al centro storico passerà da 1,80 a 2,15 euro. In piazza Dante la sosta oraria progressiva partirà da 1,65 euro la prima ora, mentre in piazza Sant’Agostino da 2,35 euro. Al Parcheggio del Centro la tariffa oraria diurna sarà di 1,40 euro (ora è 1,20), così come i posti in superficie; quella notturna sarà di 0,50 (ora è 0,40). L’accordo, inoltre, conferma la sospensione del servizio navetta, in vista di una sua rimodulazione, mentre anche per quest’anno sarà attivo il potenziamento della vigilanza interno al Parcheggio del centro, così come il mantenimento della soglia di mille abbonamenti a tariffa agevolata al Parcheggio del centro a favore di utenti con permessi Ztl verde. Con l’operatività dell’accordo Modena Parcheggi verserà al Comune 87mila euro aggiuntivi rispetto al canone 2022, mentre il 2023 la cifra aggiuntiva sarà di 6mila euro in modo da determinare l’equilibrio del piano economico finanziario che consente di non ritoccare il costo degli abbonamenti.