REDAZIONE MODENA

Pane, lotta agli sprechi: "Fornai fondamentali. Ma ora servono giovani"

Assopanificatori, nei negozi associati un ricettario per utilizzare gli avanzi. Poggi: "Valorizziamo il prodotto e la maestria della manifattura artigiana".

Assopanificatori, nei negozi associati un ricettario per utilizzare gli avanzi. Poggi: "Valorizziamo il prodotto e la maestria della manifattura artigiana".

Assopanificatori, nei negozi associati un ricettario per utilizzare gli avanzi. Poggi: "Valorizziamo il prodotto e la maestria della manifattura artigiana".

Cinquantanove ricette, per girare l’intero Paese – pur sempre rimanendo seduti a tavola – e scoprire, regione per regione, tutte le qualità del pane raffermo. Così Assopanificatori Confesercenti scende in campo per celebrare oggi la giornata mondiale del pane, con l’obiettivo di "promuovere l’importanza di questo prodotto" e "sensibilizzare il consumatore sull’acquisto di pane artigianale e sull’adozione di politiche alimentari anti-spreco". Il ricettario, unico nel suo genere, sarà disponibile gratuitamente (fino a esaurimento copie) nei forni associati ad Assopanificatori Confesercenti Modena. Dal bustrengo dolce dell’Emilia Romagna, fino al baccalà arraganato del Molise e la zuppa di pane pugliese, i consumatori potranno così scoprire cinquantanove piatti differenti per utilizzare il pane raffermo in tavola e coniugare il gusto con la tradizione.

"L’obiettivo è quello di focalizzare l’attenzione sulla maestria della manifattura artigiana che è tipica del nostro territorio, nel settore della panificazione e del dolciario" ha affermato Marco Poggi, responsabile delle politiche associative di Confesercenti Modena. Attenzione che, secondo Daniele Mariani, presidente Provinciale Fiesa Confesercenti Modena, va posta anche sulle strategie che le imprese possono attivare per favorire l’innovazione e per implementare azioni e investimenti verso la sostenibilità, al fine di affrontare l’aumento delle materie prime e i costi energetici incrementati". "I fornai sono una figura fondamentale – continua – e il ricambio generazionale è un aspetto molto importante. Abbiamo bisogno di giovani".

"Il ricettario proposto quest’anno vuole valorizzare, da un lato il pane artigianale prodotto dai forni modenesi e dall’altro sensibilizzare il consumatore verso politiche anti-spreco e di recupero alimentare – spiega Maria Durante, imprenditrice nel settore della panificazione e titolare del forno ’Briciola’ e referente Assopanificatori Confesercenti Modena –. Il pane non è solo un alimento ma è anche un simbolo di cultura e tradizione, frutto di secoli di conoscenza tramandate di generazione in generazione; un tesoro che dobbiamo valorizzare". L’obiettivo, "oggi e sempre" è infatti quello di "celebrare l’arte e la tradizione del pane fresco artigianale e il lavoro dei fornai.

g. d. c.