Fumata bianca alla Pagani sul versante della contrattazione sindacale. Accordo raggiunto, con soddisfazione dei sindacati, per il rinnovo del contratto integrativo aziendale alla Pagani Automobili. L’assemblea delle lavoratrici e dei lavoratori dell’azienda (celebre in tutto il mondo per la sua produzione di supercar, come la Zonda), che conta 230 addetti, ha infatti votato ieri mattina all’unanimità l’ipotesi di accordo sul rinnovo del contratto integrativo aziendale. Una buona notizia per i dipendenti della prestigiosa impresa.
"LA Fiom Cgil – spiega una nota sindacale – è entrata in azienda nel settembre 2020 con la firma del primo contratto nel luglio 2021 e l’elezione delle Rsu. In una logica di continuità rispetto all’accordo sottoscritto in precedenza, le parti hanno deciso di migliorare le condizioni di lavoro. Il congedo parentale facoltativo retribuito dall’Inps al 30% viene portato al 50%.
I lavoratori a tempo determinato e i somministrati verranno trasformati a tempo indeterminato dopo un’anzianità complessiva di 12 mesi anche frazionati. Fra le cose importanti il fatto che i lavoratori interinali non potranno superare il 20% dell’organico totale della prestigioda azienda.
E’ prevista la possibilità di utilizzo dello smart working sino ad un massimo di 32 ore mensili. Viene garantita la gratuità della mensa. E’ stata introdotta un’indennità di "salva inflazione" in paga base pari a 40 euro mensili per i lavoratori con retribuzione inferiore a 30.000 euro. Al raggiungimento dei parametri di qualità, redditività e produttività, il premio di risultato ammonta complessivamente a: 3.000 euro per il 2024, 3.200 euro per il 2025, 3.500 euro per il 2026. La Fiom-Cgil è soddisfatta del risultato ottenuto".
Marco Pederzoli