REDAZIONE MODENA

Ostetrica a domicilio "Un aiuto concreto alle neo-mamme"

Dopo la sospensione del Punto Nascita

Ostetrica a domicilio "Un aiuto concreto alle neo-mamme"

Il distretto sanitario di Mirandola, dopo la sospensione a tempo indeterminato del Punto Nascita e la possibilità per le donne dell’Area Nord di partorire all’ospedale Santa Maria Bianca, avvia un servizio di assistenza post parto. Lo fa col progetto "home visiting" che contempla la disponibilità telefonica h24 di un’ostetrica (consultabile al numero 0535 602247) per i problemi che insorgono durante la gravidanza e in fase di puerperio e l’avvio dell’ambulatorio dell’allattamento, tema sul quale l’intera équipe ostetrica ha seguito una formazione secondo le più recenti linee guida dell’Oms. Il progetto fa perno su visite – sono già state effettuate le prime alle neo mamme – al domicilio per sostenere donna e bambino nei primissimi giorni dopo la nascita, fornendo supporto all’allattamento, consigli sulla cura della persona e del neonato e informazioni su prevenzione e promozione della salute. L’iniziativa realizzata in collaborazione tra consultorio e ospedale è importante anche per altri aspetti¬come la promozione dell’allattamento al seno, informazioni circa i mutamenti fisici e psicologici che interessano il puerperio, interventi di prevenzione e promozione di sani stili di vita e attività di training perineale per favorire il ritorno a un buon tono del perineo e prevenire l’incontinenza urinaria. La presenza dell’ostetrica a casa della donna è, altresì, fonte di sostegno e di rinforzo delle competenze genitoriali e della relazione madre-padre-bambino, oltre a rappresentare un avamposto per l’identificazione di situazioni borderline o patologiche che possono insorgere nelle prime fasi del puerperio e che, se riconosciute, possono essere trattate attraverso l’invio presso i percorsi di cura ospedalieri o multidisciplinari previsti.

a. g.