OTTAVIA FIRMANI
OTTAVIA FIRMANI
Cronaca

"Ora per un tragitto di 5 minuti ne servono 45"

"Mia madre ed io, che abitiamo a 5 minuti di distanza, ora siamo divise da una frana e vederci non...

"Mia madre ed io, che abitiamo a 5 minuti di distanza, ora siamo divise da una frana e vederci non è più così semplice". A Boccassuolo di Palagano il movimento franoso che sta interessando un’ampia porzione di versante sta mettendo in forte difficoltà i residenti. Intere borgate sono semi isolate e cresce la preoccupazione, soprattutto per gli anziani. Tra i residenti colpiti c’è anche Monica Gugli, che racconta la sua esperienza. Gugli, qual è la situazione attuale a Boccassuolo?

"La situazione è critica. La frana ha già portato via una strada comunale e questo ha causato anche l’isolamento di alcune abitazioni. Il timore è che la frana possa arrivare a danneggiare anche il ponticello che si trova più in basso. Per ora sta reggendo, ma se dovesse cedere le soluzioni alternative per comunicare con le frazioni si ridurrebbero ulteriormente. Al momento si spera che almeno quel passaggio resti intatto, così da poter predisporre qualcosa di provvisorio per i residenti".

Com’è cambiata la sua quotidianità?

"La viabilità ridotta ha condizionato tutto. Dall’andare al lavoro, all’assistere le persone più fragili. C’è preoccupazione non solo per il rischio diretto, ma anche per il disagio che questa situazione comporta. Ora la strada per raggiungere le frazioni più montane, tipo Casa Marchetti o Casa Guiglia, è impraticabile. Quindi si è costretti alle strade alternative, passando per Lama Mocogno o Sassatella: un tragitto che si faceva in cinque minuti ora richiede almeno 45 minuti. Io stessa mi trovo lontana da mia madre, che abita in una delle zone ancora raggiungibili ma con difficoltà. Ho sentito anche altri compaesani nella stessa situazione. Se prima il tragitto ti permetteva di andare ad assistere gli anziani più facilmente ora è difficile riuscire a fare avanti e indietro".

Quindi la preoccupazione è soprattutto per gli anziani che vivono da soli?

"Sì, la situazione è delicata. Magari si prova a convincerli a spostarsi, a venire da un figlio o un parente, ma sappiamo bene che gli anziani fanno fatica a lasciare la propria casa. E poi ci sono località come Casa Guiglia e Sassorosso, non direttamente toccate dalla frana, ma che restano isolate. Sono sicure, certo, ma tagliate fuori. Se qualcuno dovesse avere bisogno urgente, per esempio per motivi di salute, anche i medici impiegherebbero molto tempo per arrivare. È questo che fa paura".

Ottavia Firmani