Detto dei centrali che stanno facendo sfracelli, Sanguinetti su tutti ma per percentuali d’attacco anche Anzani e Stankovic, rimane il cruccio dei martelli per un Alberto Giuliani che nell’attesa di ritrovare il miglior Davyskiba ("non voglio darlo in pasto ai lupi, il giocatore va preservato" le sue parole al termine del match con Padova) deve far crescere Gutierrez e riportare Rinaldi alle prestazioni delle prime due giornate, col talentino gialloblù che si è appannato tra Civitanova e Padova. Nelle statistiche di rendimento Tommaso Rinaldi è il terzo in assoluto tra i martelli per punti fatti (140, primo è Michieletto a 161), ma è davanti al martello trentino per positività in generale (53% contro 52%), anche se andando a spulciare i dati di efficienza (ovvero i punti fatti meno gli errori e le murate subite) Rinaldi scala qualche posizione dietro, anche a scapito di Ishikawa per esempio. Il martello classe 2001 è invece circa a metà classifica per quanto concerne i dati di ricezione. Dati di ricezione nei quali ci si aspetterebbe eccellesse Gutierrez, che invece come media ponderata è al ventisettesimo posto della graduatoria col 25,37% di ricezioni perfette. Pur avendo di fatto giocato sempre titolare, Gutierrez è invece in fondo alla classifica degli attaccanti di SuperLega: trentasettesimo su trentanove, con una positività complessiva del 42,54% e un’efficienza molto bassa, intorno al 20% nonostante i pochissimi errori diretti commessi in stagione, soltanto cinque. Insomma, mentre su Rinaldi non si può dire nulla, e i suoi numeri da ottimi sarebbero stati esaltanti se si potesse togliere il match contro Civitanova, il giocatore che i gialloblù devono assolutamente (ri)trovare è José Miguel Gutierrez, che garantisce sprazzi di alta qualità sia in ricezione che in attacco, ma che deve ancora trovare continuità in tutti i fondamentali, compresa quella battuta il cui lancio di palla è ancora un grande handicap per il cubano.
a. t.