Cambia l’anno e cambia, ancora una volta, Modena Volley. Almeno così sembra dalle voci di mercato che hanno iniziato a circolare con insistenza messa giù l’ultima palla di Coppa Italia, voci che però hanno grande fondamento e paventano un’altra mezza rivoluzione nel roster di Modena Volley, con almeno tre pedine titolari destinate a cambiare.
Opposto. Modena si sta muovendo molto attorno alla decisione dell’attaccante principale: Buchegger di certo non ha deluso le attese sin qui, ma nell’idea di squadra che sta maturando potrebbe esserci la necessità di inserire un opposto italiano e in questo senso la durata soltanto annuale dell’accordo con l’austriaco aiuterebbe la società a svincolarsi senza problemi. Ecco allora che le trattative per Romanò e Rychlicki sono entrambe avviate, con una preferenza netta per l’attuale opposto di Piacenza e della Nazionale. Anche fonti vicine alla Gas Sales confermano che Romanò potrebbe essere vicino a chiudere con la Valsa Group.
Schiacciatori. Qui le decisioni più pesanti. Modena ha già chiuso la trattativa per Luca Porro, superando l’offerta di Milano per lo schiacciatore di Padova. A fare le valigie sembra sarà Tommaso Rinaldi e gli indizi in questo senso sono due: l’offerta pervenuta al talento gialloblù dal Giappone, dove sta giocando Francesco Recine (che però tornerà in Italia il prossimo anno) e dove dall’anno scorso circolano ingaggi davvero alti; in secondo luogo Rinaldi è stato superato nelle gerarchie da Gutierrez e Davyskiba, oggi sempre titolari anche a fronte di prestazioni altalenanti, soprattutto del cubano in attacco. Il trio di schiacciatori a giocarsi il posto sarà allora composto da Porro, Gutierrez e Davyskiba.
Libero. Nonostante il contratto triennale, Modena cambierà anche il libero: in arrivo Luke Perry, titolare della Nazionale australiana, con Federici in partenza. Come detto preñdere un libero straniero ‘costringerà’ coach Alberto Giuliani, che dovrebbe essere confermato, a giocare coi due centrali italiani titolari e almeno uno schiacciatore o l’opposto. A meno che non arrivino cambiamenti anche nel ruolo di palleggiatore: l’ingaggio di De Cecco però è il più alto in seno alla squadra, il contratto è anche per la stagione 2025/2026 e trovare qualcuno disposto a spendere quello che spende Modena per l’argentino non è facile.
Alessandro Trebbi