VALENTINA REGGIANI
Cronaca

Omicidio a Modena, la diretta: padre uccide moglie malata e figlio disabile e si ammazza / Video

Strage familiare della disperazione in via Pomposiana, a Marzaglia: a scoprire i corpi senza vita di Carlo e Stefano Salsi e di Claudia Santunione è stato il fratello del padre

Omicidio a Modena, la diretta: padre uccide moglie malata e figlio disabile e si ammazza / Video

Modena, 24 aprile 2025 – La scoperta di problema di salute lo avrebbe spinto ad agire con disperazione: la paura di non farcela più e la preoccupazione per il futuro dei suoi familiari, non autosufficienti, che finora era riuscito ad accudire. Dalla disperazione alla tragedia: l’uomo avrebbe ucciso il figlio disabile in carrozzina e la moglie malata da tempo, per poi togliersi la vita. Strage familiare in via Pomposiana 336 a Modena in zona Marzaglia. Carlo Salsi, che proprio ieri aveva festeggiato il suo 83esimo compleanno, avrebbe infatti ucciso la moglie Claudia Santunione  e il figlio Stefano (48 anni) probabilmente soffocandoli, prima di togliersi la vita impiccandosi. Lui era un camionista, lei titolare di un forno fino alla pensione. Il figlio aveva da poco iniziato a fare qualche lavoretto, in una struttura. Da non molto si erano trasferiti nella casa dove sono morti. A trovare i corpi senza vita, intorno alle 9, è stato il fratello del padre. Secondo le prime ricostruzioni si tratterebbe quindi di un omicidio suicidio. I carabinieri stanno svolgendo dettagliate indagini anche con l’ausilio del reparto scientifico.

I carabinieri davanti alla casa di Modena dove è avvenuta la strage: ancora in corso la ricostruzione della tragedia (foto Fiocchi)
I carabinieri davanti alla casa di Modena dove è avvenuta la strage: ancora in corso la ricostruzione della tragedia (foto Fiocchi)

Le notizie in diretta

16:58
La vicesindaca: "Siamo scossi e addolorati"

"Siamo scossi ed estremamente addolorati per la perdita di Stefano, da sempre conosciuto dai Servizi sociali cittadini, e per la tragedia familiare che insieme a lui ha portato via anche la mamma Claudia e il papà Giancarlo". Così la vicesindaca di Modena, Francesca Maletti, anche a nome dei Servizi sociali del Comune.
Maletti esprime "profondo cordoglio per la tragedia familiare che colpito la piccola comunità di Marzaglia Nuova" e continua: "Stefano era un assiduo frequentatore di un centro socio-occupazionale dove andava ogni mattina a svolgere attività laboratoriali. Tutti, educatori e altri compagni del centro, lo conoscevano e gli volevano bene; quando questa mattina non si è presentato, gli educatori hanno subito cercato di rintracciarlo per capirne il motivo. Oggi - conclude Maletti - ci stringiamo con affetto attorno agli zii e a tutti coloro che conoscevano la famiglia, un nucleo molto unito e noto nella piccola frazione di Marzaglia Nuova". 

La vicesindaca di Modena, Francesca Maletti
La vicesindaca di Modena, Francesca Maletti
16:10
Le parole del fratello della donna morta


"Non ha mai dato segni di impazienza, è stato sempre molto attivo nel gestire la famiglia - ha detto il fratello della donna trovata morta -. Sapevamo le difficoltà a sopportare il peso della situazione, ma erano molto abituati a fare le cose da soli, erano riservati. Avevo sentito mia sorella a Pasqua per gli auguri, l'ultima volta. Si era ammalata due-tre anni fa. Non li ho mai visti alterati dallo sforzo. Forse, essendo una persona molto autonoma e che non ha mai chiesto aiuto, ad un certo punto il marito di mia sorella non ha più retto".

16:07
Lui era un camionista, la moglie aveva un forno


Carlo Salsi era un camionista, la moglie titolare di un forno non lontano da casa, sempre a Marzaglia dove era molto conosciuta, fino alla pensione. Il figlio Stefano aveva da poco iniziato a fare qualche lavoretto, in una struttura. Da non molto si erano trasferiti nella casa dove sono morti, probabilmente per essere più vicini ai parenti. Salsi era stato visto anche nei giorni scorsi mentre portava
il figlio Stefano fuori dalla casa.

16:04
Il problema di salute e la paura di non farcela

Sembra che Carlo Salsi avesse saputo da poco di avere a sua volta un problema di salute e sarebbe stato questo il motivo che lo ha spinto ad agire con disperazione: la paura di non farcela più e la preoccupazione per il futuro dei suoi familiari, non autosufficienti, che finora era riuscito ad accudire.

16:02
I corpi di mamma e figlio erano nei loro letti

I corpi di Claudia Santunione, 79enne, e del figlio Stefano erano nei loro letti. 

15:53
Non sarebbero state trovate armi

Probabilmente mamma e figlio sono stati soffocati, ma sulle cause della morte, avvenuta tra la sera e la notte, dovranno essere svolti accertamenti. Non sarebbero state trovate armi. Indagano i carabinieri del nucleo investigativo, coordinati dalla Procura di Modena che disporrà le autopsie.

15:50
La preoccupazione del fratello


Franco, il fratello di Carlo Salsi, abita vicino, nella stessa palazzina dove avvenuta la tragedia. L'uomo si era preoccupato perché non aveva ancora sentito i parenti e le finestre dell'appartamento erano rimaste chiuse. La porta invece era aperta. L'allarme è scattato dopo le 9

14:15
Le indagini sulle modalità dell'omicidio suicidio 

L'uomo, secondo i primi rilievi effettuati dai carabinieri, avrebbe ucciso moglie e figlio soffocandoli per poi togliersi la vita. Ma sulla dinamica della tragedia vige ancora il più stretto riserbo.

Omicidio suicidio a Modena: gli investigatori sul luogo del delitto in via Pomposiana 336  (Foto Fiocchi)
Omicidio suicidio a Modena: gli investigatori sul luogo del delitto in via Pomposiana 336 (Foto Fiocchi)
14:03
Chi sono le tre vittime

Le tre vittime di via Pomposiana sono Carlo Salsi, il figlio Stefano (48 anni) e la moglie Claudia Santunione (78 anni)

13:42
Inutile la corsa dei soccorsi

La terribile scoperta intorno alle 9 del mattino: lo zio sarebbe entrato in casa a quell'ora e vista la tragedia ha chiamato  i soccorsi che tuttavia non hanno potuto fare altro che constatare il decesso delle tre persone.

13:11
A trovare i tre corpi senza vita è stato il fratello del padre

A trovare i tre corpi senza vita è stato il fratello del padre, che da tempo, vive vicino alla famiglia. 

Omicidio suicidio strada pomposiana 336 a Modena
Omicidio suicidio in via Pomposiana a Modena: trovati i corpi senza vita di padre, madre e figlio disabile. Anche la madre era malata da tempo. Gli investigatori sul posto
12:58
Moglie malata, figlio disabile

La donna trovata morta in via Pomposiana a Modena insieme al marito era malata da tempo. Il figlio, anche lui deceduto, era disabile, in carrozzina. Sono queste le prime notizie che trapelano dalla casa dove sono stati trovati i corpi senza vita delle tre persone.

12:48
Il figlio era disabile

Secondo le primissime notizie che trapelano dalla casa della strage, pare che il figlio della coppia soffrisse di una disabilità che lo rendeva dipendente dalle cure dei genitori.

Omicidio a Modena, la diretta: padre uccide moglie malata e figlio disabile e si ammazza / Video
12:18
Omicida e vittime

Le vittime sono padre e madre, entrambi anziani, e il figlio adulto della coppia. Secondo una primissima ricostruzione, sarebbe stato il padre a uccidere la moglie e il figlio. L'allarme è stato dato a inizio mattina.

Padre uccide la moglie e il figlio poi si ammazza: questa parrebbe la prima ricostruzione della strage familiare avvenuta a Modena (foto Fiocchi)
Padre uccide la moglie e il figlio poi si ammazza: questa parrebbe la prima ricostruzione della strage familiare avvenuta a Modena (foto Fiocchi)