Modena, 27 aprile 2024 – Emergono nuovi particolari inquietanti sull’omicidio che si è consumato ieri a Castelnuovo Rangone, in provincia di Modena.
Da quanto è emerso la vittima, un 37enne di origine marocchina, Jaouad Dejli, ammazzato in una palazzina situata tra via Casette Zanasi e via Montanara, è stata colpita anche con bastonate e poi uccisa da almeno una coltellata all’altezza dell’inguine.
Le indagini condotte dalla Procura insieme ai carabinieri della Compagnia di Sassuolo ed al Nucleo Investigativo di Modena hanno consentito di acquisire gravi indizi di colpevolezza nei confronti dei due indagati, connazionali della vittima, di 26 e 54 anni.
Si tratta di due fratelli di origine marocchina e sono accusati di omicidio volontario. L'arma del delitto, un coltello di dimensioni importanti, è stato sequestrato. I due fermati sono stati portati in carcere a Modena in attesa di convalida.
Il 37enne è morto dissanguato, stramazzando tra il cortile e la strada dopo lunghi tentativi di rianimazione tra lo choc dei passanti. La disperazione del fratello Mohamed dopo il brtutale assassinio: “Non doveva morire così, me l’hanno ammazzato”.