REDAZIONE MODENA

Oggi partirà il primo intervento per la sostituzione di due caldaie

L'amministrazione comunale sostituirà le caldaie malfunzionanti dell'ex Mercato ortofrutticolo all'ingrosso, che ospita anche l'associazione 'Tortellante'. Saranno installati elementi per proteggere i nuovi generatori e modificato l'impianto per evitare accumulo di sporco. L'intervento, del valore di 44 mila euro, sarà a carico di HSE (Hera Servizi Energia).

Oggi partirà il primo intervento per la sostituzione di due caldaie

L’amministrazione comunale ha già programmato un intervento di sostituzione delle quattro caldaie dell’impianto di riscaldamento e l’installazione di elementi in grado di proteggere i nuovi generatori dell’ex Mercato ortofrutticolo all’ingrosso che ospita, tra gli altri, anche l’associazione ’Tortellante’, il laboratorio di produzione di pasta fresca rivolto a giovani e adulti nello spettro autistico, che nei giorni scorsi aveva appunto lanciato l’allarme.

Interventi, questi, volti proprio a trovare una soluzione al problema, che di recente ha coinvolto le diverse realtà lì presenti. Nel dettaglio, le nuove caldaie sono state ordinate poco dopo le prime segnalazioni di malfunzionamento e l’intervento definitivo sarà effettuato in primavera, ma già dalla giornata di oggi,

saranno sostituite due delle quattro caldaie con generatori temporanei presenti a magazzino.

Non è finita qui.

Da verifiche tecniche effettuate dal gestore subito dopo le prime segnalazioni è risultato infatti che, a causa dello sporco accumulato nelle tubazioni dell’impianto di riscaldamento (pur fatto ’lavare’ più volte con prodotti speciali), tutte e quattro le caldaie esistenti (installate

nel 2018), sono state irrimediabilmente compromesse e devono quindi essere sostituite.

Deve inoltre essere significativamente modificato l’impianto per consentire l’inserimento di defangatori e scambiatori di calore al fine di proteggere i nuovi generatori dallo sporco presente nelle tubazioni e di tenere in efficienza l’impianto di riscaldamento.

Non solo.

L’intervento, del valore di 44 mila euro, è a carico di HSE (Hera Servizi Energia).