REDAZIONE MODENA

"Oggi ci è stato tolto qualcosa"

La parola all’ex di turno, Giovanni Zaro, due stagioni al Sudtirol tra i due periodi modenesi. Due belle stagioni in...

Zaro trattenuto per la maglia dall’attaccante del Sudtirol Markaj, con cui ha ingaggiato un bel duello

Zaro trattenuto per la maglia dall’attaccante del Sudtirol Markaj, con cui ha ingaggiato un bel duello

La parola all’ex di turno, Giovanni Zaro, due stagioni al Sudtirol tra i due periodi modenesi. Due belle stagioni in riva all’Isarco, ma evidentemente non sono bastati, visto un paio di cori non particolarmente eleganti che i tifosi altoatesini presenti al Braglia gli hanno dedicato durante il match. "Ognuno è libero di fare o dire quello che vuole, io a Bolzano sono stato benissimo, ne ho bellissimi ricordi e ho sempre dato tutto me stesso. Ce l’hanno con me perchè lo scorso anno ho esultato dopo il gol che ci ha dato una vittoria che mancava da cinque mesi. Esultare quando segni contro la tua ex squadra non lo considero una mancanza di rispetto, nel nostro mestiere si va e si viene. Quella era una rete che allontanava gli spettri di una retrocessione di cui avevamo paura, e quel gol è stato per me un’emozione fortissima, alla fine piangevo come un bambino. Io comunque voglio bene a tutti e non credo di offendere mai nessuno". Esaurita questa parentesi, il lungo centrale canarino parla della gara del Braglia: "Volevamo chiudere l’anno con una vittoria, ma la partita si è incanalata in un certo modo e, viste le condizioni, accettiamo questo punto".

Un’ammonizione dopo pochi minuti, gestita bene soprattutto quando la squadra aveva perso un uomo: "Certo, in qualche situazione ho dovuto stare attento a non affondare gli interventi. I cartellini gialli si accettano, le espulsioni come quella di Cauz si fa più fatica. Francamente io non ho visto il tocco di mano, pensate che Christian mentre l’arbitro attendeva di essere chiamato dal Var era il più tranquillo di tutti. Le immagini le vediamo tutti, ovviamente anche noi, e non c’è una in quadratura chiara in cui si veda nettamente il tocco. Ovvio che quando capita contro una squadra che ha fisico e intensità come il Sudtirol diventa difficile. La cosa buona è stata lo spirito che abbiamo avuto e la voglia di soffrire insieme. Però oggi onestamente ci è stato tolto qualcosa".

a. b.