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Nuova pista Ferrari, Cgil critica: "L’ennesima cementificazione"

Fiorano, l’attacco ironico sul giornalino della Rsu: "Avanti con il made in green Italy..."

Nuova pista Ferrari, Cgil critica: "L’ennesima cementificazione"

Fiorano, l’attacco ironico sul giornalino della Rsu: "Avanti con il made in green Italy...".

Modena, 27 settembre 2024  – Circolano le prime immagini del layout della nuova pista per i test delle Ferrari, accanto al circuito di Fiorano Modenese. Il nuovo progetto della casa di Maranello dovrebbe prevedere un tracciato di due chilometri, che l’azienda vorrebbe realizzare proprio dove durante la pandemia era stato allestito il centro vaccinale anti-Covid.

Lo segnalano le Rsu Fiom-Cgil Ferrari, in un articolo sull’ultimo giornalino sindacale della sigla dei metalmeccanici intitolato "Cementifichiamo in modo sostenibile". Rincara il sindacato: "Continua la cementificazione" consentita" e benedetta dalla politica del territorio, tra i più inquinanti d’Europa. "Avanti con il made in green Italy" è l’ironia della sigla.

Secondo le intenzioni dell’azienda del Cavallino, il circuito servirà per testare auto stradali, in particolare per i collaudi delle auto da consegnare ai clienti e per lo sviluppo di prototipi di nuove vetture da presentare sul mercato. Per questo genere di test, la privacy è importante, tanto che il nuovo circuito sarà dotato di barriere per evitare sguardi indiscreti.

La nuova pista, chiamata "Test Track", sorgerà su un’area di circa 120.000 metri quadri che confina tra via della Madonna del Sagrato ad Ovest e il circuito di Fiorano ad Est oltre il quale si sviluppa il complesso Florim. Misurerà intorno ai 2 chilometri e comprenderà un rettilineo di almeno 500 metri e curve sopraelevate per mantenere la media di velocità intorno ai 120 km/h, utile ai test di collaudo.