È un Alberto Giuliani che entra in sala stampa con umore decisamente diverso rispetto a quello di domenica scorsa, dopo la sconfitta con Milano. Quella con Piacenza è stata una partita diversa. Ecco allora il commento di Giuliani: "Siamo stati abbastanza speculari a Piacenza, alcuni set meglio noi altri meglio loro. L’ingresso di Bovolenta ha sicuramente cambiato le carte in tavola. Contro Perugia aveva fatto le stesse identiche cose, lo avevamo preparato bene ma non siamo riusciti a fermarlo". E quel crollo nel quinto set? "Direi che sia finita la benzina, è più una questione mentale e di concentrazione che tecnica, lo abbiamo visto anche sulla misura delle posizioni in ricezione". Giuliani parla poi di Davyskiba e Gutierrez: "Dovevano darmi delle spiegazioni? Credo che la risposta migliore l’abbiano data con la prestazione in campo". Sull’esclusione dal gioco di Buchegger Giuliani taglia corto: "Forse sì, ma sono dettagli, comunque i posti quattro hanno risposto bene. Qualcosa da ridire ce lo abbiamo sulla ricezione nel quinto set, quando non siamo riusciti a leggere bene le loro traiettorie e il loro braccio in battuta, tutto il resto sono sfumature". Rimane che chi parte finisce spesso in panchina: "Voglio un atteggiamento più positivo proprio da parte di chi parte, ma sono tutti ragazzi che lavorano tanto, se dovessi dargli un voto per come lavorano darei un nove e mezzo". Eppure? "Mi aspetto da un momento all’altro che esplodano, mi sento come se avessi una bomba a orologeria in mano, bisogna avere pazienza perché prima o poi succederà che facciano vedere quello che fanno in allenamento". Il tono è comunque più positivo rispetto alla settimana precedente: "Certo – continua Giuliani – perché i ragazzi questa volta hanno dato tutto. Poi i margini di miglioramento rimangono altissimi".
a.t.