WALTER BELLISI
Cronaca

Lama, ’Notte nera’ da paura: invasione di maschere

In migliaia i visitatori che giovedì hanno riempito il paese fra street food e spettacoli. Musica fino a tardi per i ragazzi

in migliaia i visitatori che giovedì hanno riempito il paese fra street food e spettacoli

in migliaia i visitatori che giovedì hanno riempito il paese fra street food e spettacoli

Modena, 2 novembre 2024 – Alcune migliaia di persone hanno partecipato alla Notte Nera a Lama Mocogno, un evento ormai radicato che si ripete da 14 anni, richiamando grandi e piccini anche dalla città. Tantissime persone si sono presentate in paese mascherate. Si palpava la voglia di divertirsi.

Ha aperto alle 18 la festa che aveva per tema il circo e grazie alla bella giornata e serata si è protratta più a lungo del solito, fin oltre l’una, quando i vari street food e le bancarelle hanno iniziato a smobilitare. I membri dell’associazione Notte Nera Aps, presidente Manuela Casacci, e altri volontari del luogo hanno invece lavorato fino alle 4 e mezza per riportare il paese nella sua normalità.

L’intero tratto della via Giardini che attraversa il capoluogo era allestito tutto, come vuole la tradizione, nel segno di Halloween. C’erano attrazioni per tutte le età rigorosamente a tema. I bambini potevano entrare nella Foresta Proibita a scoprire i suoi racconti incantati, mentre i più coraggiosi avevano Madhouse, la gabbia dei clown. Lungo l’elenco delle attrazioni, da Brucomela, al tiro a segno, foto da paura, trauccabimbi e truccatori, le esibizioni di cerchio aereo e catene di Lidia Geti, fachirismo, illusionismo e escapologia a cura di Kirkos, parata Monster Awards e altro ancora. Applaudita l’esibizione di danza della scuola ’Le Muse’.

Gli spettacoli, nelle varie postazioni, si susseguivano a diversi orari per evitare l’accavallamento e permettere a chi lo desiderava di goderseli tutti. Da segnalare Dafne Show Milano, teatro in miniatura Chùmbala Cachùmbala, Hoopnotika, show di hula hoop e led, insieme allo spettacolo di danza di Sirius Dance. Per l’intera serata si è esibita la spettrale banda itinerante La Bandessa. E chi desiderava ritornare a casa con il marchio della serata c’era Alle Tattoo, e c’era la possibilità di farsi una foto da paura.

Seguitissima la maxi proiezione sulla parete di una casa, rigorosamente a tema Halloween, e Paolo Callegari ha allestito ancora una volta due piani della sua abitazione in centro al paese, con pagliacci, il cimitero e altro. L’ha chiamata La casa stregata, diventata ormai un’attrazione visiva, una tappa d’obbligo della festa. Insomma, lungo via Giardini non era possibile annoiarsi. Oltre al mercato strano, agli spettacoli, tenevano banco gli stand street food con dolciumi, le crescentine dei Lupi Mannari, vin brulé, caldarroste, piadineria, i borlenghi del Borgo del Diavolo, la polenta e bruschette al Paiolo magico, e altri prodotti tipici.

La festa tanto partecipata si è conclusa alla Rotonda dove ha tenuto banco musica da discoteca e tanti giovani, in tema Halloween, si sono scatenati fino a notte.