ll tempestivo intervento dei carabinieri era risultato fondamentale: avevano infatti messo a disposizione dei volontari Avap il defibrillatore in dotazione all’Arma, e con lo strumento salvavita era stato possibile rianimare il ferito. Nonostante gli sforzi dei sanitari e dei militari, purtroppo per l’uomo non c’è stato nulla da fare. E’ infatti deceduto nel letto dell’ospedale di Baggiovara Andrea Cerchiari, il ciclista di 60 anni che lo scorso sabato 27 luglio era caduto rovinosamente a terra, battendo il capo sull’asfalto. Il ciclista era stato colto da un attacco cardiaco e sul posto, in via Circonvallazione, a Vignola, erano subito intervenuti i sanitari dell’Avap. A chiamarli erano stati alcuni cittadini che avevano assistito alla caduta.
Sul posto erano poi intervenuti i carabinieri che avevano messo a disposizione dei volontari il defibrillatore in uso all’Arma. Grazie alle manovre, il 60enne era stato quindi rianimato e trasportato in codice rosso all’ospedale di Baggiovara. Purtroppo, però, le condizioni dell’uomo erano subito apparse critiche, e Cerchiari è deceduto dopo cinque giorni di agonia. Sono ancora in corso gli accertamenti per far luce sulla dinamica dell’incidente, anche se da subito è stato escluso il coinvolgimento di altri mezzi. E’ possibile che il ciclista abbia infatti perso il controllo del velocipede a seguito di un malore.