
Nidi, al via nuovi servizi : "I bimbi sono il nostro futuro"
E’ stato presentato in questi giorni all’Asp di Vignola (azienda per i servizi alla persona) "Zeroseiplus", il progetto di contrasto alla povertà educativa minorile, che vede collaborare il settore pubblico e quello privato, grazie alla partecipazione di soggetti come la cooperativa sociale La Lumaca di Modena, l’Unione dei comuni Terre di Castelli, l’Asp Terre di Castelli e la società Dolce di Bologna. Il progetto Zeroseiplus ha una durata di oltre 3 anni, agisce su 8 comuni (quelli dell’Unione più Montese) e ha l’obiettivo di ampliare e diversificare l’offerta dei servizi educativi per l’infanzia, adattandola ai bisogni delle famiglie. Avviato nella primavera scorsa, Zeroseiplus ad oggi ha realizzato 33 laboratori per nidi con il coinvolgimento di circa 600 bambini, 8 centri estivi e 19 laboratori bambinigenitori. Nell’ambito del medesimo progetto, sono in partenza a novembre nuovi servizi. L’iniziativa "Piccoli passi" (per l’avvicinamento graduale al nido), dedicata alla fascia 0 – 3 anni, prenderà il via nei comuni di Vignola, Castelvetro e Guiglia. Da novembre a maggio, nelle biblioteche di Savignano, Spilamberto e Zocca, sarà attivato il servizio di "maternage", dove le madri di bambini dai 0 ai 3 anni potranno scambiarsi esperienze e ricevere utili consigli. Ancora, da novembre a giugno sarà prolungato l’orario al nido "Le Margherite" di Spilamberto". L’assessore all’istruzione dell’Unione, Giovanni Galli: "Investire nell’educazione dei giovani è un investimento nel futuro della società".
m.ped.