STEFANO MARCHETTI
Cultura e spettacoli

Nicoletta Mantovani: “È un anno importante. Celebriamo Luciano e i 10 anni del museo”

"Doveva essere un progetto transitorio legato all’Expo di Milano ma si è trasformato in una realtà permanente grazie alla gente. Perché il concerto a Verona? È il tempio della lirica. A Modena faremo altro"

Nicoletta Mantovani e Luciano Pavarotti che quest'anno avrebbe compiuto 90 anni

Nicoletta Mantovani e Luciano Pavarotti che quest'anno avrebbe compiuto 90 anni

"Luciano oggi lo immagino con la stessa allegria di allora, lo stesso sorriso, la stessa apertura verso il mondo. E credo che anche in questi mesi si sarebbe speso immediatamente per le persone che stanno soffrendo a causa della guerra. Sarebbe in prima linea a portare conforto", ricorda Nicoletta Mantovani, vedova di Luciano Pavarotti e presidente della Fondazione a lui intitolata.

Il 12 ottobre il tenorissimo avrebbe compiuto 90 anni, "e, sì, questo è davvero un anno speciale – aggiunge Nicoletta –. Celebreremo l’importante compleanno di Luciano ma anche il decennale dell’apertura al pubblico della Casa Museo. Sembra incredibile che siano già trascorsi dieci anni da quando questa casa è divenuta un luogo per tutti: era un’iniziativa nata in occasione dell’Expo e pensavamo che potesse durare sei mesi, ma la risposta calorosa dei visitatori è andata oltre ogni attesa. Quindi quello che doveva essere un progetto transitorio si è trasformato in una realtà stabile e permanente".

Nicoletta Mantovani: "È un anno importante. Celebriamo Luciano  e i 10 anni del museo"
Camilla Pedraglio di Bper Banca, Nicoletta Mantovani e l’assessore di Modena Andrea Bortolamasi

Questa casa parla di lui...

"E lui c’è, c’è ancora, ovunque. Sente questo rumore? (si avverte il ronzio come di un motore elettrico, ndr) Tutte le volte che parliamo di Luciano, si avvia e non sappiamo perché. Io lo interpreto come un segno, e che lui voglia dirci: ‘Sono qui, sono insieme a voi’..."

Come celebrerete il decennale della Casa?

"Innanzitutto il 1° maggio con un momento di festa al mattino, a ingresso libero per tutti, e con un concerto di giovani artisti. E poi lungo l’estate con la nuova edizione della rassegna ‘Musica. Maestro!’, che tiene insieme i grandi nomi e i talenti che sbocciano, proprio in quella che era l’intenzione di Luciano: aiutare i giovani a crescere nel loro percorso artistico, a coltivare i loro sogni e le loro aspirazioni".

Poi ci saranno le celebrazioni per i 90 anni. Il 30 settembre a Verona...

"Abbiamo voluto riunire là un eccezionale numero di amici di Luciano e di protagonisti della lirica, che si uniranno a grandi voci della musica pop, prima fra tutte Laura Pausini. Ho appreso che questa proposta ha trovato subito un grande riscontro e un grande affetto nel pubblico: i biglietti sono quasi agli sgoccioli..."

Ma non si sarebbe potuto realizzare questo stesso show a Modena?

"Purtroppo no, pur essendocene la volontà. L’arena di Verona è sicuramente il luogo più riconosciuto nel mondo come casa e tempio della lirica: la scelta è stata quasi logica. E poi, l’arena è già particolarmente attrezzata per gli eventi dal vivo, con sistemi di luci e di ripresa del suono, e tutto questo è un indubbio vantaggio organizzativo, soprattutto in questi tempi di risorse limitate. Modena purtroppo non ha un’arena con queste dotazioni. Ma Modena sarà presente nell’evento anche a Verona, non potrebbe essere diversamente: anzi, invito tutti i modenesi a partecipare, e a far sentire il loro affetto per Luciano".

A Modena cosa state pensando per il 90° compleanno?

"Con il Comune abbiamo concordato di realizzare un evento al teatro Comunale proprio il 12 ottobre, la data in cui Luciano avrebbe compiuto 90 anni. Stiamo lavorando insieme sul programma, la serata verrà inserita nel cartellone del ‘Modena Belcanto Festival’ che sarà presentato prossimamente. Ci piace l’idea che non sia una ricorrenza fine a se stessa, ma che possa rappresentare un ricordo che guarda al futuro".

E per il 6 settembre, anniversario della scomparsa di Luciano?

"Mentre a Modena ricorderemo la data di nascita, per il 6 settembre, data della morte, saremo in un’altra città italiana con i cantanti della nostra fondazione, in memoria di Luciano. Lo scorso anno ci ha accolti Comacchio e per quest’anno stiamo valutando alcune proposte di altre località che definiremo nelle prossime settimane".