Ieri mattina il Cimone appariva coperto da una compatta coltre bianca grazie ai dieci centimetri di neve fresca caduta domenica. L’ambiente era fantastico: sole, temperatura gradevole, impianti e piste in funzione e una gran animazione, perché sono iniziate le settimane bianche con almeno 200 giovani, 150 inglesi e un gruppo di polacchi. Alloggiano nell’intero comprensorio: gli inglesi a Fanano all’Hotel Firenze, al Pineta e al Sole, a Sestola al Poggio e al Miramonti, a Riolunato al Rifugio Le Polle.
I polacchi sono al Residence Trogolino a Montecreto, e alla Locanda Zita, a Vesale, alloggiano i maestri di sci delle Marche che hanno scelto il Cimone per il corso di formazione.
"È in crescita il gruppo degli sciatori britannici sul Cimone per la settimana bianca, all’inizio erano poche decine – spiega Luciano Magnani, presidente del Consorzio Cimone –. Le due scuole di sci stanno lavorando in modo intenso e hanno a disposizione gli allievi del corso per i maestri dell’Emilia Romagna, i quali fanno esperienza sui gruppi ed esercitano la lingua inglese.
Qui sul Cimone stiamo lavorando a pieno ritmo con le settimane bianche, abbiamo una situazione ottima, le piste aperte sono perfette".
Domenica scorsa, la stazione invernale del Cimone era la sola aperta in Appennino. "È stato possibile – sottolinea Magnani – grazie al lavoro svolto dagli operatori e a seguito degli investimenti fatti dal Consorzio sull’innevamento programmato, dalle scuole sci, alberghi e noleggi che hanno permesso all’intera filiera di lavorare nonostante il periodo di poca neve".
w. b.