REDAZIONE MODENA

Neonato morto al Policlinico, attesa per l’esito dell’autopsia Nominati i periti e un consulente

La tragedia il 20 gennaio, i genitori hanno presentato un esposto dove chiedono di chiarire le cause

Sarà l’autopsia a stabilire cosa abbia causato il decesso del piccolo Leonardo, il bimbo deceduto lo scorso 20 gennaio nell’incubatrice della terapia intensiva neonatale del Policlinico. La procura nei giorni scorsi ha infatti nominato i periti al fine di effettuare l’accertamento medico legale al pari dei legali della famiglia del neonato che hanno dato incarico ad un consulente di parte. Il piccolo è deceduto dodici giorni dopo la nascita avvenuta l’ 8 gennaio da parto spontaneo nel reparto di Ostetricia e Ginecologia, dopo un travaglio regolare. Come specificato dalla stessa direzione ospedaliera, le condizioni del piccolo Leonardo alla nascita erano del tutto regolari: purtroppo, a poche ora di distanza un controllo da parte dell’ostetrica delle condizioni del neonato, nel frattempo come di consueto affidato ai genitori, riscontrava un quadro di mancata reattività agli stimoli che, associato alla presenza di cute marezzata, ha richiesto l’immediata attivazione di manovre rianimatorie eseguita a cura dello specialista neonatologo. Dopo l’ intubazione e la ripresa dell’attività cardiaca, Leonardo era stato ricoverato presso il reparto di Terapia Intensiva Neonatale e sottoposto ad ipotermia terapeutica: le sue condizioni cliniche erano però fin da subito apparse gravissime. Nonostante le cure somministrate infatti il bambino è deceduto a distanza di dodici giorni dalla nascita. La famiglia ha immediatamente presentato denuncia ai carabinieri al fine di stabilire le esatte cause del decesso del neonato. I genitori, due modenesi 40enni, chiedono infatti che le autorità competenti indaghino su eventuali responsabilità in capo ai sanitari. Solo gli esiti dell’esame autoptico potranno far luce ora sulle cause della tragica morte. Ora il fascicolo è stato aperto per omicidio colposo. L’ipotesi più accreditata per spiegare l’accaduto – secondo la direzione ospedaliera – è che a colpire il bimbo sia stato un ’collasso post-natale’.