VALENTINA REGGIANI
Cronaca

Negazionisti Modena, entrano in tribunale e aggrediscono la guardia

L’uomo è stato spintonato contro il muro: "Volevano entrare senza mascherina"

Polizia al lavoro

Polizia al lavoro

Modena, 10 settembre 2021 - "Devo andare in aula, mi faccia passare". Quando la guardia giurata che presidia il Tribunale gli ha fatto presente che l’ingresso era ovviamente vietato senza mascherina, gli si è scagliato addosso aggredendolo. Contemporaneamente, dall’altra parte del palazzo di giustizia, ‘l’amico’ cercava a sua volta di entrare senza mascherina. Nuovo blitz, ieri mattina, dei noti no vax modenesi prima in tribunale e poi alla Cgil.

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Le incursioni dei negazionisti, però, diventano via via più violente tanto da generare timore. Proprio ieri, infatti, otto persone, cinque donne e tre uomini sono state denunciate in tutta Italia a seguito di un’operazione coordinata dalla sezione Antiterrorismo della Procura di Milano e condotta da Digos e Polizia Postale. Parliamo di negazionisti, di cui uno reggiano accusati di istigazione a delinquere aggravata che si definivano ’i guerrieri’ su Telegram. Il gruppo, secondo le indagini aveva intenzione di costruire rudimentali ordigni "fai da te" e di approvvigionarsi di coltelli per colpire a una manifestazione No Vax a Roma sabato prossimo.

Il tentativo di entrare nelle aule di tribunale, ieri, del noto no vax modenese, già arrestato recentemente per resistenza potrebbe aggravare la sua posizione. Infatti l’uomo ha tentato appunto di introdursi nel palazzo passando da via Gherarda e si è scagliato con violenza contro la guardia, spingendola contro al muro.

Poco dopo la stessa scena si è verificata all’ingresso principale del tribunale, in Corso Canalgrande dove il noto no vax ha a sua volta ‘sfidato’ i vigilantes della Coop Service. Non contento si è poi filmato alla Cgil dove, provocatoriamente, voleva entrare senza i dispositivi di sicurezza previsti contro il covid negli ambienti chiusi, "dispositivi richiesti a tutti coloro che accedono alle nostre sedi", sottolineano dalla Cgil. "Mandate al macello della gente", ha gridato il negazionista inveendo contro i centralinisti.

In tutta risposta, un operatore gli ha fatto presente di aver avuto problemi di salute e di portare rispetto. "C’è gente che muore - hanno tuonato –. Gli è stato detto di indossare la mascherina e al suo diniego, gli è stato chiesto gentilmente di uscire – spiegano ancora dalla Cgil -.Al di fuori del palazzo, la persona ha continuato a fare polemica e a inveire nei confronti della Cgil e della posizione della Cgil sull’obbligo vaccinale e sul Green Pass. La Cgil gli ha ribadito la posizione esplicitata dal Comitato Direttivo nazionale che ritiene che la vaccinazione sia un atto fondamentale di responsabilità sociale e sanitario e quindi invita tutti a farla in quanto è uno strumento utile a tenere sotto controllo la pandemia".