Ancora un intervento dei Nas che, nell’ambito di ispezioni nelle piscine, hanno rilevato criticità in un agriturismo situato nell’area pedemontana, tra cui l’omessa esposizione del listino prezzi e dell’effige indicante la categoria dell’azienda, motivo per cui al legale rappresentante dell’attività è stata fatta una sanzione di 500 euro. Inoltre, all’interno del menù mancava l’elenco delle sostanze che possono provocare allergie o intolleranze alimentari. E’ scattata la diffida nei confronti del responsabile. Sono state accertate – fanno sapere i Nas – anche gravi carenze strutturali e gestionali relativamente alla piscina dell’agriturismo. In particolare, è stata riscontrata la mancata predisposizione di un registro per il controllo dei valori delle acque, l’assenza di verifiche periodiche sulla legionella, e il mancato possesso della prevista certificazione di primo soccorso per il personale addetto alla piscina. Per questi motivi l’autorità sanitaria locale ha emesso un provvedimento di sospensione immediata dell’attività di balneazione fino al ripristino dei requisiti necessari. Altri controlli sono stati disposti dalla Compagnia Carabinieri di Sassuolo nelle strutture ricettive ed affittacamere situati nel distretto ceramico e zona Terre di Castelli. In totale controllate 21 attività economiche e identificate 91 persone, di cui 32 gravate da precedenti di polizia. Per quanto riguarda le irregolarità, a Prignano una struttura è stata sanzionata poiché priva di autorizzazioni; a Vignola è stata accertata la presenza, non comunicata, di due cittadini stranieri che soggiornavano da circa un mese in un monolocale accatastato come ’rimessa agricola’; a Savignano in due strutture ricettive sono state riscontrate criticità e difformità sanitarie ed antincendio.
CronacaNas, ispezioni nelle piscine. Irregolarità in un agriturismo. Scatta lo stop alla balneazione