É morto Andrea Giacobazzi, l’Alfredo di Vasco Rossi

Era l’amico del Kom che gli aveva ispirato la celebre canzone. “E’ sempre stato dalla mi parte, anche quando altri facevano finta di non conoscermi. Mi mancherai tantissimo”, scrive il Blasco

Modena, 14 febbraio 2024 – Si chiamava Andrea Giacobazzi e aveva 67 anni. Per le complicazioni insorte dopo un intervento chirurgico purtroppo ci ha lasciato. Era noto, nell’ambiente musicale per essere l’amico di Vasco Rossi che ha ispirato la nota canzone "Colpa d’Alfredo". Sì, Alfredo, quello che "con i suoi discorsi seri e inopportuni mi fa sciupare tutte le occasioni", era lui.

Addio all’amico di Vasco Rossi che ispirò la celebre canzone "E' colpa di Alfredo"
Addio all’amico di Vasco Rossi che ispirò la celebre canzone "E' colpa di Alfredo"

Il ricordo di Vasco Rossi

Il Kom lo ricorda con una serie commossa di stories sui social: “E’ sempre stato dalla mia parte anche quando molti mi voltavano le spalle – scrive Vasco –: mi mancherai moltissimo, sarai sempre vivo dentro al mio cuore. Lui è stato tra i primi ad avere la ‘visione’ di quello che è poi diventato ‘Modena Park’”.

Colpa di Alfredo: la storia

Nel corso degli anni aveva spiegato più volte come nacque quella canzone: "Era estate e Vasco già da mesi faceva il disc jockey allo Snoopy. Con il caldo il locale si trasferiva in un’altra location all’aperto. Un drink dopo l’altro si passavano le serate lì a rimorchiare ragazze e a pensare a cosa fare quando uscivamo dalla sala da ballo. Vasco era perso per una ragazza che abitava vicino a Modena, Daniela. Ci provava ogni sera e ogni sera lei inventava scuse".

Andrea Giacobazzi con Luca Zanarini
Andrea Giacobazzi con Luca Zanarini

Poi la famosa occasione: "Vasco venne da noi – ha raccontato – stava a duemila per l’emozione, voleva accompagnarla a casa. Io iniziai a parlargli dicendo che, visto che doveva arrivare a Misano dove la sera avrebbe dovuto suonare, era meglio che partiva in tempo utile per non rimanere imbottigliato nel traffico. Questi erano i discorsi seri e inopportuni che gli hanno fatto sciupare tutte le occasioni. E lei – raccontava ancora Andrea – andò con un certo Santino, che non era negro, come dice Vasco nella canzone, ma semplicemente molto abbronzato. E aveva una bella macchina una Bmw". Ma nonostante ciò, diceva, "Con Vasco siamo rimasti sempre amici".