Modena, parte la campagna abbonamenti. Obiettivo: superare il record del 2006

In serie B fu l’anno in cui si registrarono quasi 7mila tesserati. La scorsa stagione i fedelissimi sono stati poco più di 6mila .

Modena, parte la campagna abbonamenti. Obiettivo: superare il record del 2006

Modena, parte la campagna abbonamenti. Obiettivo: superare il record del 2006

Ben 12.837: era il numero degli abbonati del Modena nel 2003-04, seconda stagione consecutiva di serie A dopo i 12.762 dell’annata precedente. Numeri record, Braglia praticamente esaurito a ogni partita per seguire di ragazzi di Gianni De Biasi poi quelli di Alberto Malesani, sostituito a campionato in corso con Gianfranco Bellotto. Era il richiamo della massima serie, irresistibile per i modenesi perché sul gradino più basso del podio per quanto riguarda il numero di abbonamenti stagionali ci sono i 7.044 del 1963-64, anche allora in serie A. Per la serie cadetta il numero più alto risale al 2006-07, 6.994, cifra anche superabile visto che la passata stagione si è arrivati a 6.023.

L’indovinato e invitante claim della campagna abbonamenti gialloblù che inizia oggi primo luglio è "La passione non va in vacanza", ma la passione va alimentata e per farlo c’è un solo modo, l’arrivo di facce nuove, di giocatori che stimolino la fantasia dei tifosi. Di nomi importanti nei giorni scorsi ne sono stati fatti diversi, da Grégoire Defrel, 33 anni, attaccante francese di origini martinicane, in scadenza di contratto con il Sassuolo, a Mattia Felici, 23, esterno sinistro della Feralpisalò, passando per Manuel De Luca, 25, punta centrale della Sampdoria, autore di 10 reti nelle 32 partite dello scorso campionato cadetto. Proprio agli ordini di Pierpaolo Bisoli, nelle tre stagioni a Cesena, Defrel è diventato un giocatore di una certa importanza, tanto da militare dieci stagioni consecutive in serie A. Felici è una delle maggiori rivelazioni dello scorso campionato cadetto. De Luca, attaccante fisicamente prestante, forte nel gioco aereo, in doppia cifra c’era già arrivato nel 2021-22 con il Perugia, 10 reti sempre in B. Tre elementi che qualcosa potrebbero muovere, ma per tutti e tre ci sono scogli da superare: l’ingaggio per Defrel, il costo del cartellino di Felici, intorno ai due milioni, e la concorrenza per De Luca, perché la Sampdoria, dopo che è stato proclamato blucerchiato dell’anno non lo vorrebbe perdere, e l’interesse del Bari è sempre più elevato.

Rossano Donnini