Dopo una visita ufficiale, una commissione e una seduta tematica del Consiglio comunale di Modena, svoltesi tra ottobre e novembre, la Casa circondariale di Sant’Anna torna al centro dei lavori dei consiglieri (e non solo). Stasera alle 18 è in programma infatti una nuova commissione consiliare Servizi dedicata alla condizione dei detenuti e degli operatori del penitenziario di Modena. La seduta è presieduta da Vittorio Reggiani e vi partecipano anche l’assessora alla Sicurezza urbana Alessandra Camporota, la Garante comunale dei diritti delle persone private della libertà personale Giovanna Laura De Fazio e la dirigente responsabile del servizio Gestione servizi diretti e indiretti Barbara Papotti.
Nel corso della seduta interverranno per condividere attività ed esperienze: il comandante della Polizia penitenziaria Massimo Bertini, la coordinatrice dell’Area pedagogica della Casa circondariale di Sant’Anna Nicoletta Maria Saporito, la direttrice dell’Ufficio per l’esecuzione penale esterna (Ulepe) di Modena Orietta Maffina, il direttore del distretto Ausl Andrea Spanò e l’avvocato Roberto Ricco della Camera penale di Modena Carl’Alberto Perroux; prevista anche la presenza di due associazioni del Comitato locale per l’area dell’esecuzione penale adulti (Clepa), in rappresentanza dei volontari e delle imprese sociali che operano all’interno del penitenziario di Modena.
La seduta continua il percorso richiesto dalla stessa Assemblea che ha approvato, a settembre, una mozione sul proseguimento delle attività di monitoraggio del penitenziario di Modena, da parte di Consiglio e Amministrazione comunale, allo scopo di constatare direttamente le condizioni della struttura e la situazione dei detenuti, anche rispetto al fenomeno del sovraffollamento dei penitenziari.
In particolare, a ottobre una delegazione del Consiglio comunale ha fatto visita alla Casa circondariale di Sant’Anna e successivamente, nello stesso mese, si è tenuta una commissione consiliare Servizi con la relazione annuale sulla propria attività della Garante comunale dei detenuti Giovanna Laura De Fazio.