Promuovere conoscenza e competenze nei settori della transizione ambientale ed energetica, per un’attenzione sul cambiamento climatico da diffondere non solo tra amministratori e tecnici dei rispettivi Comuni, ma anche tra imprese, agenzie e associazioni dei territori, incoraggiando nuove strategie e soluzioni innovative.
Sono gli obiettivi del progetto InterNos che rilancia le relazioni tra Modena e la città brasiliana di Londrina, gemellate già sul finire degli anni Novanta. L’occasione è rappresentata da un bando della Regione per progetti a valenza internazionale da realizzare nel biennio 2024-2025, con l’obiettivo di consolidare e sviluppare ulteriormente le relazioni che gli enti locali del territorio intrattengono con enti omologhi in Europa e nel mondo. Le risorse stanziate riguardano progetti di rapporti e scambi internazionali al fine di promuovere, soprattutto tra i giovani, l’importanza di una società aperta e del raggiungimento degli obiettivi dell’Agenda 2030, con temi prioritari quali, appunto, la transizione energetica e digitale e la lotta alle disuguaglianze. Come da bando, coinvolti nella costruzione della proposta progettuale alcuni partner locali di settore che, nel caso di Modena, sono l’Agenzia per l’energia e lo sviluppo sostenibile (Aess), l’Agenzia per la mobilità e il trasporto pubblico locale (Amo) ed Hera. Avviato ufficialmente lo scorso 30 ottobre, con un webinar dedicato alla presentazione delle buone pratiche dei due territori in tema di transizione energetica ed ecologica e sviluppo sostenibile, il progetto, proposto dal Comune di Modena, entra nel vivo a dicembre con una missione istituzionale a Londrina della delegazione composta da amministratori e tecnici comunali e i partner locali.