Ha perseguitato, molestato e minacciato di morte i vicini di casa per mesi, a partire dall’estate del 2022. L’uomo, un 60enne residente a San Cesario è stato rinviato a giudizio con l’accusa di stalking. Ieri l’udienza è stata rinviata al 10 ottobre per iniziare l’istruttoria. Secondo le accuse l’imputato si sarebbe più volte appostato sotto l’abitazione della coppia di vicini, spiando ogni loro movimento anche in compagnia del proprio cane. In un’occasione l’imputato avrebbe pure urinato all’altezza della maniglia dello sportello dell’auto delle vittime, danneggiandola ripetutamente. Secondo le indagini condotte dai carabinieri, l’imputato avrebbe pure bucato i pneumatici dell’auto, rigato le fiancate e asportato il tappo del serbatoio. Le vittime, a seguito delle continue persecuzioni sono precipitate in un tale stato d’angoscia da doversi rivolgere ad un medico. Ora è iniziato il processo.
CronacaMinacce e molestie ai vicini di casa