Modena, 10 settembre 2024 – Grandi nomi e tanto entusiasmo alla presentazione della prima mezza Maratona d’Italia-Memorial Enzo Ferrari, che riporta i “runners” sulle strade del Mito dopo l’esperienza della Maratona e mezza di Ivano Barbolini, chiusa nel 2016. Ecco i dati essenziali: innanzitutto la data dell’evento, il 30 marzo 2025. La mezza Maratona (21,097 km) partirà dal Museo Ferrari di Maranello, transiterà per la prima volta sulla pista di Fiorano e, percorrendo la via Giardini, arriverà al traguardo posto in piazza Roma a Modena, davanti al Palazzo Ducale nelle vicinanze del museo Casa Enzo Ferrari.
Vi saranno anche percorsi minori, da 5 e 10 km, per chi vorrà partecipare a questa nuova festa dello sport che nasce nella nostra provincia. Tutte le informazioni e le modalità di iscrizione, agevolata fino a fine ottobre, sono già sul sito www.mezzamaratonaditalia.it. L’evento è organizzato da MasterGroupSport, rappresentata dal direttore Antonio Santa Maria che ha aperto la conferenza stampa nella speciale location della pista di Fiorano, ed è patrocinato da Regione Emilia-Romagna e dai Comuni di Modena, Maranello, Fiorano e Formigine. Il supporto tecnico verrà assicurato all’organizzazione, esperta in discipline come calcio, volley e tennis, dalla Fratellanza, la nostra società che, con la guida di Maurizio Borsari, ha appena raggiunto il traguardo dei 150 anni di attività.
L’amministratore delegato di Ferrari, Benedetto Vigna, ha fatto gli onori di casa come “hosting partner” ed ha spiegato i motivi del coinvolgimento della Ferrari in questa organizzazione: “Innanzitutto c’è il desiderio di ricordare Enzo Ferrari e la sua passione e voglia di progresso, ripercorrendo proprio le strade che Ferrari percorreva ogni giorno per venire a Maranello.
Poi la conferma della vicinanza con un territorio permeato dalla presenza dello stabilimento con i suoi 5.000 dipendenti, realtà e supporto importante per l’area; infine confermiamo la voglia di rafforzare il senso di comunità e vicinanza al brand con una corsa che nelle nostre intenzioni unirà famiglie, sportivi, tifosi, clienti, cosa che abbiamo inteso fare anche aprendo la pista in orario serale per l’allenamento di corsa, ora per i dipendenti Ferrari, ma con la prospettiva di ampliare l’accesso. La scelta del mese di marzo per la corsa non è casuale: il 12 marzo 1947, 77 anni fa, dall’ingresso storico dello stabilimento uscì la 125 S, prima vettura con il marchio Ferrari”. Vigna ha poi assicurato la sua presenza come concorrente, per la prima volta su un percorso così lungo. Al via, ma nel “corto” di 5.000 metri, ci sarà il fresco rieletto presidente nazionale Fidal Stefano Mei (61 anni, campione d’Europa dei 10.000 metri a Stoccarda nel 1986, al timone della Fidal dal 2021); Mei ha sottolineato l’importanza del supporto della Fratellanza e di un movimento provinciale di alto livello, che accetta la sfida di abbinare la corsa a piedi a quella in auto. Dopo la presentazione degli atleti “testimonial”, Rita Cuccuru e Yemaneberhan Crippa, accompagnati da Paolo Zarzana, delegato regionale FISPES, in rappresentanza degli Enti pubblici patrocinanti ha preso la parola Gianmaria Manghi, capo della segreteria politica della Regione, che ha evidenziato i significativi investimenti regionali nello sport e l’importanza di un “driver” che unisce Sport Valley e Motor Valley. Presenti anche Piero Ferrari, a sottolineare il legame col Drake, e il dg del Sassuolo calcio Giovanni Carnevali.
Il sindaco di Maranello Luigi Zironi (presidente dell’Unione dei Comuni del Distretto Ceramico) ha in particolare illustrato il progetto “charity” legato alla corsa: “Con la mezza Maratona non si promuove solo sport e benessere, ma anche solidarietà ed inclusione. Grazie al contributo dall’organizzazione si agevolerà il completamento del progetto dell’impianto multisport del comune di Maranello nei settori basket, volley e calcio a 5, a favore di tutta la cittadinanza ed in particolare delle scuole”.
Andrea Bortolamasi, assessore allo Sport del Comune di Modena con delega anche alla promozione della città, dopo aver portato i saluti del sindaco Mezzetti ha sottolineato come “questa iniziativa conferma la capacità del territorio modenese di fare rete per raggiungere obiettivi per tutta la comunità; l’iniziativa dev’essere valutata anche come ulteriore promozione turistica di Modena, peraltro in costante crescita da oltre 10 anni. Il marchio Ferrari è un patrimonio non solo del territorio modenese, e l’idea di aprire la pista alla comunità evidenzia l’attenzione della Ferrari al territorio modenese”. Non resta quindi che studiare le tabelle ed iniziare l’allenamento per il 30 marzo.