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Melbourne, gli chef modenesi corrono: "Bagnaia ha gustato i nostri piatti"

Il pilota di Moto Gp ospite del celebre ristorante che in Australia sta facendo conoscere la cucina emiliana

Melbourne, gli chef modenesi corrono: "Bagnaia ha gustato i nostri piatti"

Se ‘Pecco’ Bagnaia se n’è andato dall’Australia incrementando il vantaggio nella classifica piloti della Moto GP (+27 su Martin) un po’ di merito è anche modenese. Più precisamente della Trattoria Emilia, il ristorante tipico emiliano gestito da Francesco Rota, Luca Flammia e Matteo Neviani, tutti modenesi doc, ormai in vetta alle preferenze dei cittadini di Melbourne e non solo. Una cena tutta di specialità nostrane che ha caricato Bagnaia e non solo per il gran premio di Phillip Island disputatosi domenica, col secondo posto che è valso al pilota di Torino un nuovo balzo in avanti verso la possibile conquista del suo secondo mondiale. "Al mercoledì a pranzo abbiamo avuto ‘Uccio’ (all’anagrafe Alessio Salucci), storico amico e leader del box di Valentino Rossi, mentre alla sera sono stati nostri ospiti Francesco Bagnaia ed Enea Bastianini". Il racconto è di Francesco Rota, uno degli ‘owner’ del ristorante e chef sempre presente dietro i fornelli.

"Due ospiti tranquilli e, Bastianini soprattutto con la sua vitalità romagnola, simpatici. Abbiamo imparato che Bagnaia è un appassionato di cucina, non potevamo sfigurare. Erano entrambi con le fidanzate". Un pasto luculliano, viste le calorie da bruciare in previsione della gara: "La prima cosa che ci hanno detto? – racconta Rota – È che non vedono l’ora di venire da noi: dopo due settimane passate in Asia, hanno proprio bisogno di mangiare italiano, la cucina vera. Gli altri ristoranti che trovano in giro sono italiani ‘orientalizzati’. Bagnaia, da buon piemontese ha preso il vitello tonnato, Uccio bresaola e gnocco fritto con prosciutto, entrambi hanno preso di tutto tra i primi: tortellini, tortelloni e tagliatelle, e per chiudere il nostro tiramisù. Abbiamo ricevuto un sacco di complimenti sul nostro parmigiano di vacche rosse, sul gnocco fritto con stracciatella o sula nostra bresaola wagyu". Trattoria Emilia è ormai un must per tutti gli sportivi italiani che transitano dal Victoria: "Con la stagione del tennis, che si apre a gennaio, qui verranno tanti tennisti italiani, Berrettini in testa. Speriamo che con lui venga anche Melissa Satta, così potrò dire di aver cucinato per una delle donne più belle d’Italia. Spesso viene da noi Diamanti, il calciatore che da anni è trasferito qui a Melbourne, assieme a lui Mark Bresciano, l’ex Parma. E tra i nostri ospiti abbiamo anche lo chef più influenti d’Oceania, per anni nella top fifty della San Pellegrino, Ben Shewry". Una qualità che è anche foriera di premi e riconoscimenti, come racconta Rota in conclusione: "Nel corso del 2023 abbiamo ricevuto un’altra forchetta dal Gambero Rosso e la prossima settimana ci sarà la cerimonia di consegna di un altro cappello da quella che possiamo considerare la guida Michelin australiana".

Alessandro Trebbi