VALENTINA REGGIANI
Cronaca

Maxi rissa a colpi di machete a Carpi: quattro arresti per tentato omicidio

Due persone vittime di una spedizione punitiva lo scorso 7 aprile in via Carlo Marx: un 33enne pachistano è finito in rianimazione per plurime ferite da taglio

Rissa a Carpi (foto di repertorio davanti al Duomo)

Carpi, 16 aprile 2024 – Erano stati aggrediti a colpi di machete e bastone tanto che uno dei due, un 33enne pachistano era finito in rianimazione. Nelle scorse ore i carabinieri di Carpi, per la brutale aggressione hanno arrestato quattro indagati, tutti pachistani per tentato omicidio aggravato dalla premeditazione.

Il gruppo sarebbe responsabile della violenta rissa avvenuta lo scorso 7 aprile in via Carlo Marx, in un centro commerciale di Carpi. Il branco avrebbe teso un agguato alle vittime, due connazionali appunto per poi colpirle con estrema violenza. A dare l'allarme erano stati i passanti e subito sul posto erano accorsi i carabinieri. Il 33enne era stato trasportato d'urgenza in ospedale in condizioni critiche e sottoposto a un urgente intervento chirurgico per la presenza di plurime ferite da taglio.

Le indagini avviate dall'Arma di Carpi e coordinate dalla Procura di Modena hanno consentito di ricostruire come le due vittime, attinte da ripetuti colpi di bastone e di machete al capo, al tronco e agli arti superiori e inferiori, fossero state vittime di una spedizione punitiva da parte dei quattro connazionali per avere organizzato, la sera prima insieme ad altri, una cena in occasione della ricorrenza del Ramadan, invitando all'evento persone sgradite ai fermati per pregressi rancori. Grazie alle testimonianze delle vittime, alla descrizione di alcuni testimoni e ai filmati di videosorveglianza cittadina i militari sono risaliti ai responsabili.

La procura ha iscritto sul registro degli indagati i quattro pachistani per l'ipotesi di reato di tentato omicidio e, ritenendo sussistente il pericolo di fuga ha emesso il decreto di fermo di indiziato di delitto per il reato di tentato omicidio aggravato dalla premeditazione nei confronti del gruppo. Il decreto di fermo è stato eseguito dai Carabinieri della Compagnia di Carpi nelle prime ore di oggi.