
Modena, 21 giugno 2024 – Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha partecipato alla presentazione del nuovo e-building di Ferrari auto, lo stabilimento dove nasceranno vetture con motore termico, ibrido e il primo modello elettrico del Cavallino. All’entrata nel quartier generale della casa automobilistica, è stato accolto da un lungo applauso da parte dei dipendenti presenti che indossano la tuta rossa Ferrari. Gli stessi che alla fine della cerimonia gli hanno regalato una lampada artigianale realizzata con pezzi di motori Ferrari.
"Siamo onorati di avere con noi il presidente Mattarella per l'inaugurazione dell'e-building, uno stabilimento che unisce la centralità della persona nel luogo di lavoro al rispetto dell'ambiente - ha commentato il presidente Elkann -. Investire sul nostro territorio è essenziale per prepararci con fiducia al futuro della Ferrari, confermando il nostro impegno per l'eccellenza italiana e per il nostro paese".
Il nuovo e-bulding, come viene definito l’edificio, è “caratterizzato da un’alta flessibilità produttiva e da una forte attenzione all’ambiente e alle persone”. Qui “nascerà l’intera gamma Ferrari dotata di motori termici, ibridi ed elettrici”. Da questo stabilimento, realizzato con un investimento di 200 milioni di euro, usciranno dal prossimo anno modelli come la Purosangue e la Sf90 Stradale, dal 2026 la prima auto elettrica della Rossa che verrà presentata a fine 2025.
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Lucia Polverino (Carrozzeria) e Lorenzo Cardia (Scuderia Ferrari) commentano così l'incontro con Mattarella: “È stato emozionante poter incontrare il Presidente della Repubblica. Siamo orgogliosi di averlo avuto con noi qui in Ferrari. Potergli dare anche qualcosa fatto con le nostre mani è stato per noi un onore. È una giornata che difficilmente potremo dimenticare”.

Al termine della cerimonia una rappresentanza di lavoratori hanno consegnato a Mattarella un regalo: una lampada artigianale realizzata da alcuni dipendenti mettendo insieme pezzi di motori Ferrari. Dopodiché il presidente ha lasciato Maranello.

Il Capo dello Stato è atterrato con l'elicottero intorno alle 17 nella pista di Fiorano ed è stato accompagnato nel quartier generale della Ferrari dal presidente John Elkann, il vicepresidente Piero Ferrari e l'amministratore delegato Benedetto Vigna. Ad accoglierlo una rappresentanza dei lavoratori che, al termine della cerimonia, consegneranno a Mattarella un regalo: una lampada artigianale realizzata da alcuni dipendenti mettendo insieme pezzi di motori Ferrari. Tra i presenti anche il sindaco di Maranello, Luigi Zironi, e il sindaco di Modena, Massimo Mezzetti.

L'edificio, progettato per raggiungere i massimi livelli di prestazione energetica, è alimentato - fra altre fonti - da più di 3.000 pannelli solari da 1,3 MW installati sul tetto. Con lo spegnimento dell'impianto di trigenerazione, previsto entro la fine dell'anno, l'edificio sarà interamente alimentato da energia rinnovabile, generata da fonti sia interne sia esterne con garanzia di origine. Sono state adottate diverse soluzioni all'avanguardia per il riutilizzo dell'energia e dell'acqua piovana nel ciclo produttivo. Ad esempio, oltre il 60% dell'energia utilizzata per i test delle batterie e dei motori sarà recuperata tramite degli accumulatori e reindirizzata per alimentare nuovi processi. Lo stabilimento è stato edificato a nord del campus Ferrari, che è in fase di espansione. L'area è stata acquisita e riqualificata senza consumo di suolo sostituendo strutture industriali obsolete e ad alta dispersione di energia.

“Ormai è conosciuto come ‘e-building’, per diversi motivi”, ha spiegato il Ceo di Ferrari Benedetto Vigna, “anche se la lettera determinante è la ‘F’, che sta per ‘flessibilità’. L’e-building non è solo sinonimo di ‘elettrico’: ci permetterà di mettere insieme tutti i pezzi del puzzle in modo che l’intero processo di ricerca e sviluppo e di produzione possa svolgersi in maniera ottimale”.

Nell'e-building, un'avanguardia della tecnologia 4.0, verranno prodotti i componenti elettrici strategici, di grande rilevanza per differenziare la tecnologia e le prestazioni di Ferrari: batteria ad alto voltaggio, assale e motore elettrico. Dunque, ospiterà la produzione e lo sviluppo dei motori a combustione interna, di quelli ibridi e dei nuovi motori elettrici, ciascuno in grado di garantire le emozioni di guida tipiche di Ferrari. Il nuovo edificio, che ha richiesto due anni di lavoro, ha una superficie complessiva di 42.500 metri quadri e 25 metri di altezza. Vi lavorano 300 persone.

Ad accogliere Mattarella ci saranno il Presidente John Elkann, il Vice Presidente Piero Ferrari, l'Amministratore Delegato Benedetto Vigna e una rappresentanza delle persone Ferrari. "Siamo onorati di avere con noi il Presidente Mattarella per l'inaugurazione dell'e-building, uno stabilimento che unisce la centralità della persona nel luogo di lavoro al rispetto dell'ambiente," dichiara il Presidente di Ferrari John Elkann. "Investire sul nostro territorio è essenziale per prepararci con fiducia al futuro della Ferrari, confermando il nostro impegno per l'eccellenza italiana e per il nostro paese".

L'edificio ha un'enorme potenziale, si legge tra le news sul sito del Cavallino: "perché questa nuova costruzione è sicuramente una delle pietre miliari nei 77 anni di storia di Ferrari – e per ragioni che vanno ben oltre l’imminente arrivo di un modello completamente elettrico prodotto a Maranello".

Il nuovo e-building di Ferrari è ai nastri di partenza. La struttura, un'avanguardia della tecnologia 4.0, nel pomeriggio verrà visitata dal Capo dello Stato Sergio Mattarella. Rappresenta un importante passo verso la neutralità energetica che l'azienda conta di raggiungere entro il decennio. Per quest'iniziativa Ferrari ha investito circa 200 milioni e conta di far 'uscire' le nuove auto prodotte - i primi modelli saranno la Purosangue e SF 90 Stradale - dal prossimo anno.
