REDAZIONE MODENA

"Massa senza medico, frazioni abbandonate"

Finale, il comitato dei cittadini: "A distanza di un anno siamo ancora scoperti. Il sostituto non si trova"

A distanza di un anno ancora senza medico di base. Dopo il congedo del dottor Andrea Serafini la frazione di Massa Finalese, che conta 4.500 residenti, è ancora in attesa del terzo medico, oltre ai due in servizio: Carlo Canevazzi e Guido Venturini. A nulla sono valsi gli appelli rivolti agli organi competenti dal dottor Serafini, che per mesi ha continuato a visitare i suoi ex pazienti, e che continua, su richiesta, a recarsi dai malati allettati, e nel suo ambulatorio. Sono cadute nel vuoto anche le richieste avanzate bipartisan dai gruppi politici. "Siamo una frazione popolosa, con molti anziani, e spostarsi a Finale per una visita medica è un vero disagio", dichiara Rita Cattabriga, portavoce del Comitato ‘Massa per un Medico’, che da mesi raccoglie le proteste dei cittadini per l’assenza del terzo medico. "La medicina territoriale – aggiunge la signora Rita, un passato alle dipendenze Ausl – si dimostra lacunosa, il turn over assistenziale non è stato finora garantito, senza contare che i due medici effettivi dovrebbero, a nostro parere, integrarsi al meglio con orari e presenze, ma questo è un altro problema, comunque risolvibile". Secondo gli abitanti di Massa, i sei medici attivi su Finale, che conta oltre dodicimila cittadini, difficilmente fanno tappa nella frazione. La percezione di tanti, ormai sfiduciati, è che Massa sia destinata a restare con due medici soltanto. L’Azienda Ausl ha ribadito nei mesi scorsi che "non è sua competenza rimpiazzare i medici in congedo, ma ieri il dottor Angelo Vezzosi, direttore Distretto di Mirandola, ha sottolineato che "l’Azienda Usl è costantemente al lavoro per trovare una soluzione alla situazione di Massa. L’Azienda sanitaria – spiega il dottor Vezzosi – non è in potere di obbligare alcun medico di medicina generale all’apertura di un ambulatorio in un territorio specifico, ma può inserire la posizione carente nei bandi promossi periodicamente dalla Regione. A settembre, è stata presentata una nuova richiesta di zona carente per il territorio del Comune di Finale e frazioni, nella speranza di attrarre disponibilità all’apertura di un ambulatorio anche a Massa Finalese".

v. bru.