REDAZIONE MODENA

Maranello ricorda Demos Malavasi, primo partigiano caduto

Venne ucciso il 9 settembre del ’43, subito dopo l’armistizio. Ritrovo all’Auditorium Ferrari.

Maranello ricorda Demos Malavasi: oggi è infatti in programma la cerimonia di commemorazione del primo caduto della Resistenza modenese, ucciso a Maranello il 9 settembre 1943 da un commando nazista, nell’ottantesimo anniversario della scomparsa. Il programma prevede il ritrovo alle ore 10.15 all’Auditorium Enzo Ferrari per "Siamo note di Resistenza", il concerto della Banda Giovanile Intercomunale Novi – Soliera a cura delle sezioni ANPI di Maranello e Novi di Modena. Alle 12 la deposizione dei fiori presso la lapide di Demos Malavasi in via Vittorio Veneto. Ai partecipanti saranno donati i biscotti "80°" realizzati in un progetto di inclusione sociale dai ragazzi e dalle ragazze di Anffas Mirandola. L’atrio dell’Auditorium sarà allestito con i cartelli del progetto di Memoria attiva e Costituzione di ANPI Maranello "Passeggiata della Memoria – Strade della Liberazione 2023" con le classi terze delle scuole medie "Ferrari" e "Galilei" di Maranello. Demos Malavasi, nato a Novi di Modena il 2 novembre 1912, è stato il primo caduto della Resistenza modenese: non aveva ancora vent’anni quando fu arrestato per la prima volta e dopo varie condanne e reclusioni, l’8 settembre di quell’anno, giorno dell’armistizio, si trovava in una caserma di Maranello, presso la quale venne ucciso.