Ha perso il controllo del mezzo per un malore ed è finito contro il guardrail. Non ce l’ha fatta il 67enne che sabato sera viaggiava sulla Nuova estense, a poche centinaia di metri dalla rotonda del Grappolo, a bordo della sua Jeep Compass. Con lui c’erano la moglie e altre tre persone, che non sono rimaste ferite e non hanno avuto bisogno delle cure mediche.
L’auto stava percorrendo la SS12 in direzione della rotonda del grappolo e l’incidente è avvenuto alcuni metri prima dello svincolo. Poco dopo le 20.30 (la dinamica è ancora da chiarire con precisione) l’automobilista si è andato a schiantare contro la protezione sul lato destro della carreggiata. L’impatto non è stato violentissimo, ma l’uomo ha perso conoscenza per il malore. Sono stati gli automobilisti di passaggio a prestare i primi soccorsi, oltre agli altri passeggeri a bordo.
Sul posto sono intervenuti una pattuglia della polizia locale, un’ambulanza e un’automedica del 118: lo hanno stabilizzato, gli hanno praticato per diverso tempo un massaggio cardiaco per poi trasportarlo d’urgenza in ospedale a Baggiovara in condizioni gravissime, dove poco tempo è morto.
Nella giornata di ieri ci sono stati altri due incidenti. Uno a Ligorzano dove sulla via Abetone, all’altezza del ristorante La Scalinata, sono stati travolti due motociclisti di 64 e 65 anni, trasportati d’urgenza in ospedale. Sul posto 2 auto mediche, 3 auto della polizia municipale e ambulanza.
Il terzo incidente è avvenuto ieri pomeriggio invece a Castelfranco. Si sono scontrate due auto. L’episodio è avvenuto intorno alle 12.30 sulla via Emilia, all’altezza dell’incrocio con via Noce, in prossimità dell’Hotel Paradiso. La dinamica è ancora in corso di accertamento da parte della polizia locale di Castelfranco intervenuta sul posto per i rilievi e per disciplinare il traffico: occorrerà capire se ci sono state violazioni di precedenze e la velocità con cui andavano le due auto al momento dello schianto.
Oltre alla polizia locale sono giunti un’ambulanza del 118 e l’elisoccorso, che però è rientrato senza necessità. In ospedale ci è andata M.G., una donna italiana di 63 anni ricoverata in ortopedia: ne avrà per 40 giorni. Illeso invece il conducente dell’altra macchina.
Il traffico è proceduto in maniera rallentata per un’oretta, a senso unico alternato.