GILDA CACCIAPUOTI
Cronaca

Malattie reumatiche . Arriva l’apparecchiatura che riduce il dolore

E’ stata donata dal Centro Fauna Selvatica Il Pettirosso al Policlinico. Il dg Claudio Vagnini: "Aiutare chi soffre è uno degli obiettivi della medicina".

Malattie reumatiche . Arriva l’apparecchiatura che riduce il dolore

Malattie reumatiche . Arriva l’apparecchiatura che riduce il dolore

 Modena, 27 giugno 2024 – Un’apparecchiatura che riduce i dolori viene donata dal Pettirosso al Policlinico di Modena. Il Centro Fauna Selvatica infatti ha deciso di finanziare un dispositivo Medico Enf che emette un’onda sinusoidale bifasica. L’apparecchiatura, prodotta dalla Fast Therapies e del valore di 23.000 mila euro è stata donata alla Reumatologia diretta da Dilia Giuggioli ed è destinata all’impiego in discipline mediche, fisioterapiche. L’elettroterapia Adattiva Enf modula in tempo reale l’emissione di impulsi elettrici al variare dell’impedenza cutanea. All’incontro erano presenti il direttore generale, Claudio Vagnini, la dottoressa Gilda Sandri, medico della Reumatologia e Marco Ghini, referente dell’ambulatorio della fibromialgia e del dolore cronico diffuso dell’Aou.

"Controllare il dolore e aiutare chi soffre è uno degli obiettivi più importanti in medicina. Gratitudine al Pettirosso e alla ditta che ha elaborato uno strumento così utile e innovativo, sia per i professionisti che per i nostri utenti nel nostro centro di riferimento provinciale", ha detto Claudio Vagnini.

"Pongo l’attenzione soprattutto sulla fibromialgia che si caratterizza per la presenza di dolore cronico continuo e di difficile gestione. Per questo motivo è fondamentale poter disporre di questo apparecchio medicale, in grado di aiutare i pazienti alleviando il dolore attraverso impulsi elettrici", ha sottolineato Dilia Giuggioli, direttore della Reumatologia e docente Unimore. La fibromialgia è una malattia ancora poco conosciuta e sotto-diagnosticata, ne soffre il 2,7% della popolazione. "Questo apparecchio può essere di estremo aiuto nell’associare una terapia di tipo non farmacologico andando a modulare direttamente i meccanismi del dolore", ha ribadito Marco Ghini, referente dell’ambulatorio della fibromialgia e del dolore cronico diffuso dell’Aou e Ausl. La tecnologia Enf invia impulsi elettrici alla cute tenendo conto delle sue caratteristiche per fornire una terapia più mirata e personalizzata. "Si tratta di strumento che ha lo scopo di individuare il punto doloroso eliminando il dolore. Un ausilio importante per la nostra gestione della terapia del dolore", ha spiegato Gilda Sandri, medico della Reumatologia.

Le terapie farmacologiche utilizzate non sono sufficienti a causa di effetti collaterali o perchè si riesce a gestire solo una parte del dolore. "Abbiamo collaborato con idee provenienti da laboratori spaziali russi e della Nasa per elaborare tecnologie che lavorano con impulsi elettrici e meccanismi di autoregolazione", ha evidenziato Guido Somenzi, amministratore dell’Azienda Fast Therapies. "Da 23 anni operiamo sul territorio e l’aiuto ricevuto da esso nei nostri confronti è stato altissimo, per tal motivo abbiamo deciso di ricambiare pensando ad un progetto di cui potesse beneficiare la comunità", ha affermato emozionato Donato Simonelli, volontario del centro fauna selvatica Il Pettirosso. La presenza del dolore cronico impatta pesantemente sulla qualità di vita delle persone che ne soffrono e sulle loro famiglie. "Mi occupo della cura della sclerosi sistemica, che evolve nello sviluppo di una fibrosi diffusa della cute e degli organi interni".