Valentina Reggiani
Cronaca

L’ultimo saluto ad Andrea Parenti: "Eri pieno di vita, ci mancherai"

Centinaia di persone alla chiesa di San Giovanni Bosco per stringersi a papà Renato e alla madre Maria Carafoli. La presidente del Volley Modena Giulia Gabana: "Donavi amore, avevi una buona parola per tutti"

L’ultimo saluto ad Andrea Parenti: "Eri pieno di vita, ci mancherai"

L’ultimo saluto ad Andrea Parenti: "Eri pieno di vita, ci mancherai"

Modena, 18 luglio 2024 – C’era tutta Modena, quella di oggi e quella di ieri. Centinaia di persone, quattro sindaci, tre del passato e il neo eletto Mezzetti, ma anche buona parte del mondo dello sport, delle associazioni, ristoratori e autorità civili e militari per dare l’ultimo, doloroso saluto al Parre, così lo conoscevano tutti. E’ stato un addio commosso e partecipatissimo quello che Modena ha voluto dare ieri mattina ad Andrea Parenti, 53anni, figlio di Renato e Maria Carafoli nella chiesa di San Giovanni Bosco. Sul feretro, fiori gialli e blu come la sua città, che amava tantissimo ma soprattutto come la sua Modena Volley, la sua vita – diceva sempre -, di cui era responsabile commerciale. Travolgente di vita e generosissimo con il prossimo, sempre pieno di attenzioni e premure ma mai privo di sorriso, che illuminava le giornate dei colleghi: così lo hanno descritto i tanti amici che si sono stretti ieri attorno alla famiglia in un momento di profondo dolore.

"Andrea amava essere chiamato Parre – ha detto Don Stefano Violi nel corso dell’omelia – e questo rappresentava quello che davvero era Andrea: amicizia, fraternità, convivialità. Ho incontrato due cari amici e ristoratori e mi hanno raccontato tutta l’amicizia che avevano con Andrea – ha sottolineato ancora Don Violi – evidenziando come non esistano parole per descrivere il dolore di una madre davanti alla perdita del figlio. A prendere parola, ieri, la presidentessa di Modena Volley Giulia Gabana: "Ti prendevi cura di tutti noi con attenzione e delicatezza rari – ha detto Gabana, cercando di trattenere le lacrime – e ora ci lasciano un vuoto devastante. Mi prendevi il viso tra le mani, mi sorridevi e mi baciavi sulla fronte. Eri speciale e nonostante la vita frenetica di tutti, trovavi sempre il modo per mandare un saluto, un messaggio, un pensiero. Rimandiamo sempre cose che ci possono sembrare meno importanti ma Parre no. Amavi i tuoi ragazzi, i tuoi sponsor: anche con loro riuscivi a trasmettere quel profondo senso di famiglia e affetto. A me hai donato amore come nessuno, con piccoli gesti meravigliosi. Quante volte ho detto: come faremmo noi senza Parre? Ecco, dimmelo tu ora come fare" ha aggiunto la presidentessa sottolineando che, senza Andrea, il Palapanini non sarà mai più lo stesso. "Quando cercherò il tuo sguardo, quel vuoto per me sarà insopportabile". Un’altra collega, Elisa, con il volto segnato da una profonda sofferenza ha sottolineato come la morte del 53enne abbia fatto piangere una intera città. "Quattro generazioni di persone e tutti si ricordano di te. Eri simpatico, rumoroso, tanto rumoroso – ha detto –. Ma era un amico fedele; un grandissimo commerciale che ci metteva l’anima e il Modena Volley era la tua vita. Andrea era un pifferaio magico, in grado di chiamare tutti a sè". Modena – hanno sottolineato i tanti amici e colleghi che ieri si sono stretti attorno alla famiglia – senza Parre non sarà più la stessa.