REDAZIONE MODENA

"Loro superiori in battuta. C’è tanto da lavorare"

Coach Giuliani: "Abbiamo sofferto in ricezione, ma forse era difficile fare meglio. Mi aspettavo maggior precisione nelle alzate. Gutierrez? Deve migliorare".

Coach Giuliani: "Abbiamo sofferto in ricezione, ma forse era difficile fare meglio. Mi aspettavo maggior precisione nelle alzate. Gutierrez? Deve migliorare".

Coach Giuliani: "Abbiamo sofferto in ricezione, ma forse era difficile fare meglio. Mi aspettavo maggior precisione nelle alzate. Gutierrez? Deve migliorare".

"La pallavolo è molto semplice". Alberto Giuliani esordisce così in conferenza stampa dopo la sconfitta, corrucciato soprattutto per non aver visto nei suoi la necessaria lucidità in certi momenti chiave. "Semplice perché – continua – è tutta in battuta, ricezione e attacco. Non siamo riusciti a pareggiare ciò che hanno fatto loro col servizio, veramente bravi. Abbiamo sofferto in ricezione, non so però se si poteva fare meglio di fronte a battute così pesanti. Però 22 palloni tra errori e murate consegnati col nostro attacco agli avversari sono troppi. Dovevamo fare meglio anche perché la differenza con queste squadre sono i battitori, non altro". Come si può far crescere di livello i giocatori di Modena? "Conosco tre metodi – risponde serafico Giuliani – lavorare, lavorare di più, lavorare molto. Non ce ne sono altri". Poi si passa a parlare delle aspettative del tecnico, che si rivolgono anche a Luciano De Cecco: "Mi aspettavo maggior precisione nelle alzate. La palla alta fa parte del gioco della pallavolo, dobbiamo affrontarla con più lucidità e più tecnica". L’analisi della partita si concentra sulle occasioni sprecate a metà set, più che nei finali come accaduto a Piacenza: "Sì, in certi momenti qualche tocco sulle azioni lunghe è stato impreciso, abbiamo avuto troppa voglia di farci vedere e di far bene. Sono dettagli, ma l’argomento principale rimane il nostro attacco su palla alta". Infine focus su Gutierrez: "Il cubano fa dello strapotere fisico la sua arma migliore, quando ha davanti gente come lui o addirittura più forte di lui fa fatica. Deve alzare il suo tasso tecnico. Davyskiba? Vediamo come sta domani (oggi, ndr) perché abbiamo un po’ anticipato i tempi del suo rientro". Infine Mati: "Deve crescere, in tutti i sensi, sia fisicamente che tecnicamente che come mentalità, ha soltanto 18 anni in fondo".

Angelo Lorenzetti. Dall’altra parte della rete è molto soddisfatto il tecnico marchigiano di Perugia: "Venivamo da una settimana difficile e conosco bene la SuperLega e Modena: uscire con un 3-0 a nostro favore da questo campo non è una cosa che si ottiene tutti i giorni. Avevamo delle incertezze a inizio match, siamo stati bravi a gestirle. Modena ha talento, lo sapevamo e sapevamo che l’ambiente avrebbe potuto scaldarsi: siamo stati bravi e fortunati nel primo set, perché siamo stati lì ed è arrivato qualche regalo da Modena. Dal secondo set abbiamo giocato discretamente, faccio i complimenti ai ragazzi per questi tre punti, siamo contenti". Alla domanda su che SuperLega sarà questa 2024/2025 Lorenzetti risponde così: "Un campionato equilibratissimo, per squadre come Modena, Piacenza o Lube, che hanno cambiato tanto, conta l’inizio per crearsi autostima: se se la creeranno, staranno in alto".

Alessandro Trebbi